//IO SONO NO MAFIA: Come combattere la mafia.

IO SONO NO MAFIA: Come combattere la mafia.

di | 2022-04-27T09:45:21+02:00 27-4-2022 9:39|Alboscuole|0 Commenti
di Turco Pasqualina, Viglione Chiara, Santoro Iris – 4^C –
Il 21 Aprile 2022, le classi quarte del Liceo Scientifico di Sessa Aurunca hanno visitato lo storico Palazzo Salerno di Piazza del Plebiscito a Napoli dove si è tenuta una mostra in occasione del 30° anniversario della fondazione della DIA (Direzione Investigativa Antimafia), il cui motto è “VIS UNITA FORTIOR”. È proprio questo il motto della DIA che significa “l’unione delle forze rende ancora più forti”!
La DIA è nata nel 1991 e ha la funzione di contrastare la criminalità mafiosa. È un servizio del Ministero dell’Interno che comprende un ufficio investigativo interforze , composto da polizia, carabinieri, finanza, polizia penitenziaria…
La DIA svolge tre attività:
–        investigazioni preventive
–        prevenzioni giudiziarie
–        cooperazioni internazionali
L’iniziativa ha coinvolto numerosi istituti e scuole della Campania che hanno potuto visitare una mostra tematica sull’attività della DIA e sui compiti a questa assegnati, potendo osservare, attraverso contenuti video, varie operazioni importanti portate a termine nel corso degli anni contro le mafie. Gli agenti della DIA hanno soddisfatto tutte le nostre curiosità e hanno ribadito che dobbiamo imparare a denunciare anche le piccole illegalità per contribuire alla sicurezza del nostro territorio. Il cambiamento nasce dalle nostre azioni.
La Direzione Investigativa Antimafia fa parte del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e la sua missione è quella di contrastare la mafia per mezzo di investigazioni preventive e giudiziarie. La DIA è un organismo interforze costituito da membri delle varie forze dell’ordine che lavorando insieme mettono in comune capacità diverse per un’azione più efficace.
La sede principale della DIA di Napoli è collocata in via Ferraris, mentre Palazzo Salerno ha ospitato la mostra del trentennale ma è anche la sede del Comando Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano in quanto il palazzo sin dall’inizio della sua costruzione era destinato ai cadetti dell’esercito italiano.
Nell’ambito delle attività didattiche svolte sul tema della legalità, la nostra scuola ha voluto partecipare a questa iniziativa nell’intento di facilitare la conoscenza delle istituzioni preposte a combattere le mafie e le altre forme di delinquenza organizzata. Per noi ragazzi è stata un’occasione di confronto che ci ha permesso di capire da vicino il funzionamento di questo servizio dello Stato e di apprezzarne le capacità e l’utilità, quale punto di riferimento nella tutela della legalità.
La nostra generazione, in futuro avrà una responsabilità importante, quella di trasformare e ripulire l’Italia.
Bisogna cambiare perché “La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine” (Giovanni Falcone).