Caltanissetta 06 Aprile 2022. Noi alunni della classe III B oggi abbiamo parlato in classe dell’importanza della Giornata mondiale dello sport per lo sviluppo e la pace. Abbiamo studiato che la Giornata è stata istituita il 23 agosto 2013 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. La data è stata scelta per ricordare l’inaugurazione della prima Olimpiade dell’era moderna che si è tenuta ad Atene il 6 aprile 1896. In classe abbiamo riflettuto sull’importanza delle Regole di fair play. Infatti occorre: giocare per divertirsi, giocare con lealtà, rispettare le regole del gioco, rispettare i compagni di squadra, gli avversari, gli arbitri e gli spettatori, accettare la sconfitta con dignità. Questa Giornata ha una grande importanza dal punto di vista della legalità e i valori dello sport: rispetto, lealtà, collaborazione, impegno, sacrificio. Lo sport è un potente strumento per rafforzare i legami sociali e le reti e per promuovere ideali di pace, fraternità, solidarietà, non violenza, tolleranza e giustizia. I valori dello sport, come il lavoro di squadra, l’equità, la disciplina, il rispetto per l’avversario e le regole del gioco sono capiti in tutto il mondo. Lo sport aiuta allo sviluppo della persona perché lo sportivo ha un fisico asciutto e muscoloso. Lo sport può aiutare alla costruzione della pace e alla prevenzione dei conflitti. Anche se lo sport non può fermare le guerre, se ci si abitua sin da piccoli al rispetto delle regole, alla non violenza e alla solidarietà, si può crescere con il valore della tolelranza. In classe, anche i nostri compagni della classe II B hanno festeggiato questa Giornata. Anche loro hanno avviato delle riflessioni, attività di lavoro e disegnato la coccarda dello sport. (Alunni della classe III B scuola primaria plesso scolastico M. Abbate: Alessi Manfredi, Bonsignore Marco, Curatolo Aurora, Diana Samuele, Garzia Emanuel, Giambra Giorgio, Iacona Ginevra, Ilardo Emanuele, La Mendola Lorenzo, Loconte Lorenzo, Lomonaco Gabriel, Messina Costanza, Palumbo Ambra, Risplendente Lorenzo, Valenti Karol/ docente Maria Grazia Giammorcaro).