//MAB – un laboratorio didattico che unisce scuola e istituzioni

MAB – un laboratorio didattico che unisce scuola e istituzioni

di | 2022-03-19T16:37:00+01:00 19-3-2022 16:37|Alboscuole|0 Commenti
Ins.  Rosaria di Ruvo Educare alla bellezza attraverso le emozioni, rinnovare lo sguardo dei giovani  sul proprio territorio per custodirlo e rigenerarlo, operando in sinergia con tutte le forze attive presenti nella città  di Andria. Questo l’intento dell’incontro svoltosi ieri 18 Marzo 2022 presso l’auditorium della scuola media Vaccina tra il Sindaco della città Giovanna Bruno, gli assessori alla persona e alla cultura Dora Conversano, l’assessore alla bellezza Daniela di Bari, Il padre agostiniano Antonino Giovannetti, gli alunni delle classi seconda G e seconda I con i loro docenti e la dirigente Francesca Attimonelli. Un incontro in cui gli alunni hanno presentato agli ospiti intervenuti i prodotti multimediali da loro realizzati, incentrati su di un’esperienza vissuta di mappatura emotiva e collettiva del territorio della lama di Santa Margherita, presso il Santuario della Madonna dei Miracoli. I video realizzati dagli 8 gruppi di lavoro delle classi 2I e 2G sono il significativo risultato raggiunto dagli stessi alunni nell’ambito del MAB: uno dei più innovativi  laboratori didattici  di outdoor learning, rientrante tra le metodologie proposte dal Piano Nazionale Scuola Digitale e che intende sviluppare l’intelligenza emotiva attraverso la ricerca del Genius Loci di un territorio, inteso come luogo di riscoperta del proprio paesaggio emotivo interiore. La  Lama di Santa Margherita è stata la porzione di territorio che i teachers guide del progetto, Rosaria di Ruvo e Felice Mansi, insieme a tutti i rispettivi consigli di classe della seconda G e seconda I,  hanno proposto agli alunni. Il Padre agostiniano, Antonino Giovannetti, ha guidato i ragazzi alla scoperta di questo luogo denso di storia e dalle molteplici risonanze emotive, che gli alunni hanno saputo cogliere e trasformare in narrazioni potenti e non convenzionali. Le stesse narrazioni che sono state poi presentate al sindaco e agli assessori con l’intento di provare a rifocalizzare l’attenzione della collettività sulla Lama Margherita affinché possa tornare ad essere oggetto di attenzione e di cura da parte di tutti. Un appello che viene rivolto in un giorno particolare: nella giornata della Memoria delle Vittime del Covid, così come la stessa Sindaca ha inteso ricordare in apertura dell’incontro, comunicando in quell’occasione anche la volontà di istituire in città un parco della memoria, dove poter piantare degli alberi. Alberi che, come la sindaca ha evidenziato, con i loro rami rivolti al cielo rappresentano simbolicamente tutti gli abbracci che le vittime di covid non hanno potuto né dare e né ricevere nel momento più delicato della loro esistenza. Un incontro quello svoltosi ieri tra alunni, educatori e amministratori all’insegna della bellezza, delle emozioni e della ricchezza che può derivare da un lavoro di squadra e dal senso di una cittadinanza attiva e partecipata su più livelli e fasce di età.