Dal taccuino di viaggio di Nina Olepir.
Ci hanno detto che Nina è una nonna, un’artista e un architetto.
Questa donna è scappata da Kharkiv con la sua famiglia. Essi sono scappati via da qualche giorno dalla guerra. Le immagini raccontano tutto: la situazione nel rifugio, i genitori che portano via un bambino, i bombardamenti imminenti e la corsa verso la salvezza.
Ma Kharkiv rimane nel cuore, finirà un giorno questa maledetta guerra! Se il cielo vorrà ritorneranno sicuramente nella loro città.
Grazie a Nina Olepir per averci fornito la sua arte e aver rappresentato questo terribile momento della guerra Russia Ucraina.
La guerra è solo morte, la pace è umanità, condivisione, vita!
Un ringraziamento particolare va all’artista e giornalista Indira Yakovenko, autrice de “Il Riccio Viola che sognava il mare” edito da AG Book Publishing di Roma, per aver condiviso con noi il materiale.
I giornalisti della redazione del progetto “A Scuola di Giornalismo”: Giovanni Amico, Ginevra Cancemi, Emma Capizzi, Francesco Chiarenza, Marta Gangitano, Francesca Giacalone, Vittoria Iacona, Nicole Matraxia, Valeria Mosca, Giorgia Passaro, Elena Pilato, Andrea Ventura, Preside: Prof.ssa Rosa Cartella. Insegnante referente del progetto: Salvatore Siina