Putignano, Italia – 04/03/2022
Caro Putin, come stai? Io penso che tu non stia molto bene. Cosa ti è successo? Piano piano hai lasciato che il desiderio di potere coprisse, come un cielo grigio, la tua mente e ancor peggio, il tuo cuore. Non posso credere che un pezzo di terra, di qualsiasi dimensione, possa valere più della vita, anche di un solo uomo. Penso che in te manchi una cosa, qualcosa di fondamentale per tutti noi… Se io ti potessi incontrare, ti abbraccerei forte, perché penso che tu ti senta solo e perso. Sì, mio caro Putin, perché il vero sconfitto, in tutta questa brutta storia, sei solo tu. É vero, ci saranno tanti morti, città distrutte e persone che hanno dovuto rinunciare a tutto. Ma tu, anche se riuscirai ad avere tutte le terre che vuoi, un giorno ti guarderai attorno e ti renderai conto che sei solo; e vedrai con i tuoi occhi quella gente che si abbraccia, si conforta e si aiuta. Quella gente ricomincerà da capo a vivere. Sì, hai capito bene: A VIVERE. Perché, anche se con il dolore nel cuore, basta saper amare per ricominciare. Ecco perché ti abbraccerei, per donarti amore e la forza di ricominciare. FERMA LA GUERRA E INIZIA AD AMARE- Roberta Ronco – Classe 1^D