//LA SAGA LETTERARIA DI HUNGER GAMES

LA SAGA LETTERARIA DI HUNGER GAMES

di | 2022-03-01T09:30:45+01:00 1-3-2022 9:30|Alboscuole|0 Commenti
di Luna Fagarazzi, Classe 3^ B. –  Hai sui sedici anni e ti ritrovi a dover uccidere (ingiustamente) tuoi pari, o ragazzi più piccoli che per giunta sono innocenti? – Come ti sentiresti? – Ora non so voi, ma io non mi sentirei al massimo dell’umore, anzi… È proprio così che si sente Katniss, la protagonista di questa serie di libri dai quali sono stati tratti dei film. Per chi non avesse letto i libri o visto i film ecco il riassunto dei tre libri che si può fare in una parola: ribellione. La trama è la seguente. Ogni anno, 24 ragazzi – 2 per ogni distretto- che hanno dai dodici ai diciotto anni, vengono selezionati per andare a partecipare agli Hunger Games –  che letteralmente significano “I giochi della fame“, e non a caso – giochi di sopravvivenza – dove le prime settimane, almeno su questo Katniss ha avuto fortuna, avendo uno stilista insolito in confronto a quelli degli altri anni, devono partecipare a sfilate, interviste e cene, vestendosi e truccandosi come dice il loro stilista, senza obiezioni. Ma per quanto in questo periodo possano essere sembrati simpatici e innocui, quando mettono piede nell’arena questi ragazzi diventano selvaggi, o comunque violenti, perché “solo uno rimarrà in piedi“, e se sei gentile, sensibile e amichevole non sarai tu. Katniss parteciperà con Peeta, compagno di scuola di vecchia data, ma con lui, prima d’ora, non ha mai avuto dei rapporti relazionali veri e propri. Dopo le sue azioni durante i suoi primi Hunger Games diventa l’epicentro della rivolta dei distretti, che non le rende per niente facile la vita. Questo serie tratta di politica, avventura, amore, ribellione, odio, speranza e sopravvivenza e in particolare:
  • Politica per i “riscontri” con Capitol City.
  • Avventura per tutte le vicende che si vedranno  compiere.
  • Amore per la storia con Peeta (e tutti i problemi che si creeranno) e anche per altre storie che non posso dire per spoiler.
  • Ribellione per tutti i motivi delle battaglie che non mi sono concessi dire. 
  • Odio appunto per tutto l’odio accumulato verso Capitol City a causa dei suoi continui “conflitti” e gli anni di “prigionia” verso i confronti dei distretti.
  • Speranza per la continua speranza di vincere la guerra.
  • Sopravvivenza per gli Hunger Games.
Per concludere, il mio personale consiglio è quello di leggere i libri, che siate o non siate lettori esperti, perché sono scritti davvero in modo scorrevole e semplice.