//Conferenza in Aula Magna per il “Giorno della Memoria”.

Conferenza in Aula Magna per il “Giorno della Memoria”.

di | 2022-02-13T11:58:14+01:00 13-2-2022 11:38|Alboscuole|0 Commenti
di Burrafato Camilla e Lazzarini Lisa, Classe 3^ C. –   Come di consueto anche per l’anno scolastico in corso il Personale Educativo del Dipartimento della Scuola Secondaria di 1° grado annessa al Convitto Nazionale “Marco Foscarini” di Venezia ha presentato il progetto: “Visita al Ghetto di Venezia e Pietre d’Inciampo”  degli educatori referenti Basso Maurizio e Carriero Adamantonio dove era prevista l’uscita didattica legata principalmente alla “Giornata della Memoria” proprio nel Ghetto per approfondire la conoscenza della propria città. Per le ristrettezze della normativa sanitaria legata al SARS-CoV-2 l’uscita non si è potuto effettuarla. L’educatore Basso Maurizio assegnato alla Classe 3^C, nel totale rispetto delle norme di sicurezza vigenti, il giorno 24 gennaio 2022 ha organizzato una conferenza presso l’Aula Magna dell’Istituto con l’autrice del libro “Il Banco Vuoto” – Scuola e Leggi Razziali. Venezia 1938-45”, Maria Teresa Sega. A tale conferenza hanno partecipato tutti gli alunni e le alunne delle nostre tre Classi Terze. Durante la conferenza sono state raccontate varie testimonianze di persone che hanno vissuto nel periodo delle Deportazioni ai Campi di Concentramento e Sterminio, di persone che hanno nascosto nelle loro case proprio le persone soggette a queste deportazioni o di bambini che da un giorno all’altro si sono trovati a frequentare la propria Classe senza più la presenza di alcuni compagni. Fu nel 1938 che furono emanate “Le Leggi Razziali” le quali segnarono un terribile momento per tutti gli ebrei in quanto dalla sera alla mattina successiva furono vittime di persecuzioni, eccidi e di un singolare olocausto. Il razzismo divenuta legge dello Stato fascista immediatamente fu applicata anche nella Scuola dove sia gli insegnanti che i Presidi dovettero essere freddi esecutori di tale disposto legislativo. Come si può dedurre dal titolo del libro, le vicende che vengono narrate accaddero da un momento all’altro senza che ci fossero state prima delle avvisaglie premonitrici. In particolare nella nostra città di Venezia sono avvenuti tanti rastrellamenti nella zona del Ghetto. Nella conferenza l’autrice Maria Teresa Sega ha anche citato Liliana Segre che nel 2018 è stata nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella senatrice che, oltre ad essere un’attivista politica, è riuscita a sopravvivere all’Olocausto e dallo scorso anno è anche Presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, la quale è stata intervistata molte volte ed ha raccontato la sua esperienza nei Campi di Concentramento. Quest’incontro è stato fatto a scopo di non dimenticare quanto successo nel periodo Nazista e che non succeda più e per promuovere il senso di unità contro ogni forma di odio e di discriminazione.