di Jacopo Hreglich, Classe 2^ B. – Cari lettori vorrei condividere con voi in questo mio articolo un argomento molto affascinante che mi sembra essere molto interessante perché sicuramente ha anticipato i tempi contemporanei, mi sto riferendo alle terme. Esse costituivano uno dei tanti luoghi che gli antichi romani utilizzavano i quali, oltre a favorire i rapporti sociali, servivano per trascorrere i tempi del relax. Questi luoghi di ritrovo appunto erano le terme romane che furono costruite inizialmente vicino a delle sorgenti d’acqua calda poiché permettevano agli utenti di curarsi da malattie oppure potevano guarire delle profonde ferite. Dopo la loro diffusione erano pubbliche e gratuite quindi ad esse potevano accedere i poveri. A partire dal II secolo a. C. furono introdotte nelle città poiché si erano sviluppate delle idonee tecniche per il riscaldamento dell’acqua, così alcuni nobili incominciarono ad installarle nella propria “domus”. Per riscaldare le terme veniva usato un forno che faceva passare dell’aria calda sia sotto le pavimentazioni e sia tra delle pareti. A volte esse erano talmente grandi che sembravano delle vere e proprie città dentro ad altre città più grandi. Erano composte da una vasca di acqua fredda dove immergere inizialmente il corpo, e da un’altra vasca di acqua calda dove immergersi nuovamente, una palestra per allenarsi, e una libreria. Gli antichi romani costruirono le terme per rilassare lo spirito e alleviare il corpo. Esse erano anche dei luoghi dove sviluppare molte attività ed erano rivolte sia agli uomini che alle donne, chiaramente in spazi separati. Per il loro grande benessere che apportavano ben presto vennero costruite in tutti i territori conquistati dall’impero romano. Tutt’oggi si possono trovare i loro resti lungo tutta la penisola italiana comprese le isole. Vorrei concludere con un mio pensiero che è nato leggendo le informazioni derivate da ricerche personali: “Diciamo che se fossi stato un nobile di quell’epoca non avrei tardato a farmi costruire un bel luogo con bellissime vasche e con un pavimento a mosaico avente una figurazione a tema floreale”.
