//Un albero per il futuro

Un albero per il futuro

di | 2021-12-29T23:28:02+01:00 29-12-2021 23:25|Alboscuole|0 Commenti

Lunedì 13 dicembre 2021, il nostro Istituto Comprensivo ha partecipato al progetto “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero della Transazione ecologica, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e con la Fondazione Falcone.

La nostra dirigente scolastica dott.ssa Emilia Imbrogno e la referente del progetto, la docente Maria Antonietta Ferrante, hanno dato il benvenuto all’appuntato Melania Giuseppina Cava e all’appuntato scelto Giandomenico Elia.

I due rappresentanti del raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Cosenza hanno coinvolto le classi quarte e quinte della scuola primaria di Fagnano Castello, le classi prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado di Joggi e la pluriclasse della scuola primaria e la sezione della scuola dell’infanzia della frazione Cataldo di Mongrassano.

Gli alunni e le alunne, con l’aiuto dei loro insegnanti, hanno dimostrato una spiccata sensibilità nell’accogliere con responsabilità e attenzione le questioni legate all’ambiente e alla legalità.  Hanno svolto ricerche che poi hanno illustrato su colorati cartelloni, hanno declamato simbolicamente la loro appartenenza al popolo degli alberi del futuro e, come gli alberi, affonderanno le loro radici in tutti i valori uniti alla legalità, al buon governo, al rispetto degli altri e dell’ambiente.

Con l’aiuto del nostro collaboratore, il sig. Filippo Iacoi, sono state messe a dimora alcune piante di corniolo, un ornamentale albero da frutto, appartenente alla famiglia delle Cornaceae e al genere Cornus.

L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dai bambini e dalle bambine del nostro Istituto Comprensivo. Questi alberi contribuiranno a formare il “Grande bosco diffuso” formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti in tutta Italia e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2. Per il prossimo anno è previsto anche un monitoraggio per verificare lo stato di salute delle piantine.

Articolo curato dalla docente Concetta Laino

Istituto Comprensivo Fagnano Castello-Mongrassano (CS)