di Leonardo Scarpa, Classe 1^ B. –
L’anno scolastico 2021-22 per me rappresenta un anno particolare e più precisamente, perché con l’ingresso presso la Scuola Secondaria di 1° grado annessa al Convitto Nazionale “Marco Foscarini” di Venezia, è l’inizio di un nuovo percorso scolastico ma anche di crescita personale e didattica. Ecco le mie prime impressioni! Quando sono entrato la prima volta avevo paura che sarebbe stato tutto più difficile e i professori più severi, invece, sia i compiti assegnati che quello da studiare, non mi sembra molto complicato, anzi, per ora, secondo me, si può tutto facilmente capire e apprendere ed è anche molto divertente; sarà che sono i primi giorni! Quando ero alla Scuola Primaria ogni tanto mi veniva voglia di saltare Scuola per uno o due giorni, invece, ora alla Scuola Secondaria di 1° grado, si fanno cose più interessanti e poi si aggiungono nuove materie didattiche come ad esempio Spagnolo e Tecnologia. Oltre ad esserci più insegnanti, uno per ogni disciplina didattica, alcune materie sono fatte con una modalità e struttura diversa, di fatto, in Italiano c’é la divisione in ortografia, lessico, lettura, scrittura ecc. ecc. Anche Matematica si divide in geometria, aritmetica. Ciò che mi sembra migliore rispetto alla Scuola Primaria è il fatto che le lezioni non sono suddivise in due ore e due ore, ma in un’ora per ciascuna disciplina. Poi, è stupendo il fatto che dopo due anni di attesa, a causa delle ristrettezze sanitarie dovute al contenimento del Covid-19, proprio nei primi giorni dopo l’inizio, finalmente ci hanno dato i sacri armadietti che sono molto utili perché quest’anno siamo pieni di libri rispetto agli anni scorsi. Una cosa, forse ancora migliore, è che non dobbiamo indossare i cosiddetti grembiuli “infernali”! Per il momento credo di trovarmi molto bene nella mia nuova Classe e non sento molto il passaggio dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di 1° grado. Devo però dire che, in questa nuova Classe, noi ragazzi siamo come numero di meno delle ragazze… Per concludere, a parer mio, anche se permangono le mascherine e la distanza tra i banchi, per ora, la Scuola Secondaria di 1° grado è nettamente migliore di quella Primaria.