di Mazzuccato Leonardo, Classe 2^ B. – Il 18 maggio 2020 si sono celebrati i 100 anni dalla nascita, avvenuta in Polonia nel 1920, di Karol Wojtyla che fu eletto dal Conclave nel 1978 Papa con il nome, scelto da lui, Giovanni Paolo II. Il suo è stato un lungo pontificato, dopo 450 anni di nomine di italiani, che terminò con la sua morte avvenuta nel 2005. Giovanni Paolo II è stato un Papa pellegrino perché ha girato il mondo per portare e consolidare il Vangelo. Nei suoi 26 anni da pontefice è stato protagonista e testimone di grandi eventi storici. Papa Francesco domenica 17 maggio 2020, a quindici anni dalla morte di Papa Wojtyla, avrebbe dovuto celebrare la funzione eucaristica in Piazza San Pietro, dove sarebbero giunti dalla Polonia numerosi fedeli, ma per le restrizioni dovute al Coronavirus, tale evento è stato modificato con una Santa Messa celebrata a San Pietro dall’altare della tomba di Giovanni Paolo II con la presenza di soltanto 30 fedeli. Giovanni Paolo II è stato un grande pontefice ed è stato molto amato in tutto il mondo non soltanto per la sua profonda umanità e umiltà dimostrata ma soprattutto per le innovazioni introdotte. Fu beatificato nel 2011 da Papa Benedetto XVI, dopo soltanto 11 anni dalla sua morte, e proclamato Santo nel 2014 da Papa Francesco che era stato nominato Vescovo nel 1992 proprio da Giovanni Paolo II.