Di Myriam Addario – classe II sez. L   Nel recitare la commedia, da spettatrice, ho notato la leggerezza e la convinzione con cui le scene venivano interpretate, sembrava quasi una normale chiacchierata tra amici o colleghi, non traspariva paura o preoccupazione di sbagliare qualcosa, e questa cosa mi ha coinvolto molto nei discorsi, mi ha interessato ascoltare, percependo il divertimento e la passione che le persone oltre il mio schermo, provavano e volevano trasmettere.Anche a distanza, questo spettacolo è riuscito a coinvolgermi particolarmente, dandomi informazioni, arricchendomi culturalmente, in un modo semplice, con il sorriso dei vari attori, con la loro devozione, non e’ sembrata una lezione, ma è valsa anche più di tale, perché mi sono divertita ascoltando e imparando. Lo spettacolo sembrava diviso principalmente in due parti ripetitive:la prima parte dove avveniva la spiegazione, senza maschere principalmente, e la seconda parte dove si recitava comicamente la situazione narrata in precedenza, trasportando lo spettatore in vari luoghi o epoche, solo con l’utilizzo dell’interpretazione e di alcune maschere. Gli attori, provano passione per quello che stavano facendo, e questo l’ho percepito anche solo dall’inizio dello spettacolo, anche solo avendo l’idea di fronteggiare il problema, che purtroppo in questo periodo ci accomuna, e continuando ad essere felici con la cosa che più ci fa stare bene, i comici attori, hanno dimostrato il loro amore per la recitazione, riuscendo a coinvolgere tutti gratuitamente.Mi e’ davvero piaciuto, mi sono divertita, il tempo di questa bellissima attività e’ passato in fretta, ho avuto piacere nell’ascoltare e nel comprendere, gli attori hanno reso la semplice storia, una divertente e allegra avventura discussa apparentemente a una tavola, ma interiormente nei vari anni dell’antica commedia comica e artistica.   LE MIE DOMANDE:  

•  Nel vedere la vostra commedia, mi e’ venuto in mente lo stile dei cartoni animati che vedevo da piccolina:erano divertenti, sembravano banali e leggeri, ma tutti erano destinati a inviare un messaggio chiaro e importante, tutti insegnavano qualcosa ed erano recitati con lo scopo di farci percepire il loro insegnamento nella maniera più semplice, comprensibile e allegra possibile.Qual’è il cartone animato che potrebbe darvi più ispirazione per recitare con semplicità e allegria, facendovi sentire a proprio agio?

 

•   Ho notato la passione, l’ironia e l’amore nel recitare, sicuramente avranno avuto influenza nella convinzione e nella sicurezza che avete in scena, ognuno avrà le proprie emozioni prima di iniziare a recitare, ma voi quale emozione vorreste far percepire agli spettatori?Se vi trovaste al loro posto a guardarvi, da estranei al mondo teatrale, cosa pensereste?