di Bianca Lauren Gray e di Emma Ramirez Lugo Classe 1^ B . – Cari lettori oggi abbiamo scelto di parlarvi di un argomento molto, ma molto, importare e cioè della festa delle donne che si festeggia l’otto marzo fin dall’inizio del Novecento. In realtà non è un festeggiamento, perché bisognerebbe riflettere molto a lungo su quello che le donne hanno lottato per ottenere il riconoscimento dei diritti che fino a quel momento erano totalmente negati al genere femminile. Ci sono volute molte dimostrazioni dei movimenti nati all’inizio di quel secolo che sono sfociati in vere e proprie lotte che hanno permesso, sempre con molta forza e intensità di convinzione, per giungere al rispetto dei diritti nel campo dell’economia ma soprattutto nelle attività politiche e sociali. Le prime manifestazioni che hanno comportato un esito positivo si sono avute negli Stati Uniti d’America e poi, via via, si sono susseguite in tutte le altre nazioni. Per questo motivo la festa delle donne si chiama: “GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA “. L’a sua origine è stata fatta risalire ad un incendio avvenuto del 1907 dove sono morte 14 persone nell’industria tessile “Cotton” di New York, dove la maggior parte delle vittime furono delle donne che erano, sia italiane, che altre immigrate. Quelle donne hanno perso la vita semplicemente per avere realizzato la loro volontà di concretizzare il loro scopo di poter essere presenti nelle attività lavorative al pari di quelle dell’uomo. Quello non è stato il solo episodio ma ci sono stati molti avvenimenti accaduti nel Novecento. Si può citare, ad esempio, il VII congresso della 2^ internazionale socialista che si è svolto a Stoccarda dal 18 al 24 agosto 1907, che proprio durante quell’importante Congresso si discusse sul voto delle donne. Un altro importante fatto accadde alcuni anni dopo con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale quando incominciarono ad esserci delle altre festività dove si ricordano delle manifestazioni delle donne. Quindi oggi, 8 marzo, che è la giornata appunto dedicata alla Festa della Donna, ve ne abbiamo voluto parlare, per essere anche noi coerenti a tutto ciò che il genere femminile ha dovuto, prima sopportare in silenzio ma poi rivendicare con estrema decisone e forza attraverso delle vere e proprie lotte sociali per avere ciò che per il genere maschile costituisce una normalità da secoli. Questo nostro articolo lo dedichiamo a tutti perché crediamo che possa servire per informare a far conoscere la verità sui veri motivi delle lotte che le donne hanno affrontato per arrivare a far si che ci sia una parità di genere, almeno sulla carta.