di Arianna Vario – In questa nuova rubrica cercheremo di mandare alla ribalta quei talenti nascosti e ai quali la scuola, per diverse esigenze, non riesce a dar spazio, se non in poche e rare occasioni.
Ciao, che ci dici di te?
Ciao, mi chiamo Nicole. Frequento la 4E dell’Istituto Rosina Salvo ad indirizzo linguistico. Ho molti hobby, ma il più importante per me è la musica perché attraverso questa riesco ad esprimere me stessa a pieno.
Come ha influito lo studio delle lingue nel tuo percorso musicale?
Lo studio delle lingue mi aiuta a farmi esprimere e cantare meglio in altre lingue. La musica inoltre è quel mezzo comunicativo che riesce al meglio a conciliare le diverse etnie e i diversi modi di esprimersi.
Hai incontrato difficoltà nel conciliare la musica con lo studio?
Conciliare lo studio con la mia passione ha certamente le sue difficoltà, ma penso che se si ama realmente qualcosa si trova il modo per poterlo fare: la musica per me è un rifugio dove posso essere me stessa al meglio.
Qual è il tuo genere preferito e qual è il cantante o la band che ti ispira e ti motiva quotidianamente?
Sono cresciuta con la musica quindi con diversi generi musicali perciò traggo ispirazione da tutto ciò che mi circonda e da tutto ciò che ascolto. Il genere musicale con cui riesco a relazionarmi maggiormente è il pop-rock e il soul. Certamente sono molti i cantanti che mi ispirano come Lady Gaga, Beyoncé, YungBlud, Bon Jovi e tanti altri. Come ho detto prima, mi ispira tutto ciò che riesce a farmi sentire meglio.
Hai già avuto modo di esibirti al di fuori della scuola. Che emozioni hai provato nel cantare davanti un pubblico?
Mi sono esibita già tante volte anche perché la musica ha fatto parte di me fin da quando ero piccola. Devo dire che, anche se sono una ragazza molto timida, esibirmi davanti ad un pubblico mi fa stare molto bene perché in quel caso non ho bisogno di essere nessun’altra che me stessa, con la mia voce e la mia chitarra.
Per finire, come incoraggeresti chi è alle prime armi col canto e deve entrare alle superiori, quindi soggetto a un maggior carico di studio?
Io suggerisco di cercare di conciliare il tutto perché, anche se la scuola può essere pesante e stressante, bisogna trovare il modo per essere al meglio se stessi in una forma di arte, in un hobby, quello che per me è la musica. Credo che non bisogna abbandonare le proprie passioni solo perché ci si sente oppressi, anzi bisogna dimostrare che si è forti perché incontreremo sempre tanti ostacoli nel corso della nostra vita e nel percorso per raggiungere i nostri obiettivi.