La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nata per volere dell’ONU nel 1999 e celebrata ogni anno il 25 novembre, serve a ricordarci che la violenza di genere è purtroppo una realtà ancora diffusa e da combattere, e la strada da percorrere per eliminarla è lunga. In classe noi alunni della classe 3^B abbiamo visto le immagini alla Lim di donne maltrattate dai propri fidanzati e mariti e anche dai loro compagni di vita. Noi alunni e la nostra docente, abbiamo portato in classe alcune paia di scarpe rosse, abbiamo messo i fiocchi rossi al nostro petto e abbiamo posato una sciarpa sulla sedia per simboleggiare le vittime di femminicidio. Poi abbiamo scritto le nostre riflessioni. Emanuele Ilardo: “Mai picchiare nessuno al mondo”. Lorenzo La Mendola: “Non spingere i compagni e non dare calci ed essere sempre gentili”. Lorenzo Risplendente: “I fatti di violenza si devono denunciare ai carabinieri”. Lorenzo Loconte: “Le persone devono avere e mantenere un comportamento rispettoso verso tutti”. Manfredi Alessi: “Dobbiamo imparare a gestire la rabbia”; “Chi ama davvero non usa la violenza”. Gabriel Lomonaco: “Chi ama con la violenza, ama con un amore malato”. Noi alunni della classe terza B speriamo che queste tragedie finiscano per sempre. Noi adesso siamo bambini e bambine, ma da adulti ci impegneremo a rispettare la nostra donna e il nostro uomo. (Alunni della classe III B scuola primaria plesso scolastico M. Abbate: Alessi Manfredi, Bonsignore Marco, Curatolo Aurora, Diana Samuele, Garzia Emanuel, Giambra Giorgio, Iacona Ginevra, Ilardo Emanuele, La Mendola Lorenzo, Loconte Lorenzo, Lomonaco Gabriel, Messina Costanza, Palumbo Ambra, Risplendente Lorenzo, Valenti Karol/ docente Maria Grazia Giammorcaro)