//2 OTTOBRE 2021 “FESTA DEI NONNI”: Intervista ai nostri nonni

2 OTTOBRE 2021 “FESTA DEI NONNI”: Intervista ai nostri nonni

di | 2021-10-04T19:08:34+02:00 4-10-2021 19:08|Alboscuole|0 Commenti
di Alunni della classe 3^ B 1-Quando sei nato? I nonni degli alunni della classe 3^ B sono nati tra il 1937 e il 1963 2- Dove abitavi? Tutti i Nonni abitavano a Caltanissetta o in provincia di Caltanissetta 3- Come erano le case? Erano abitazioni di pochi piani 4- Quali erano i materiali usati per la costruzione? Le case erano di pietra/ calce, sabbia/cemento, blocchi di sabucina 5- Quali e come erano le stanze? Le case avevano poche stanze: cucina, bagno, camera da letto, soggiorno; nei paesi della provincia in alcune case c’era anche la stalla annessa alla casa. Le stanze erano poco spaziose, talvolta ad ogni piano corrispondeva una stanza. 6- Quali erano gli arredi? L’arredamento era semplice: cucina a gas, credenza, tavolo e sedie, guardaroba, letti. 7- Com’erano la radio e il telefono?  La radio per alcuni era un mobile con giradischi e bar, per altri era portatile con le batterie; la radio era di scarsa qualità con poche frequenze. Il telefono era fisso a parete o da posare su un tavolinetto, aveva la tastiera a ruota, era nero o beige, e aveva il filo per la presa della corrente e della linea telefonica a parete. 8- C’era la TV? Qual era il tuo programma preferito? La TV era con lo schermo in bianco e nero ed aveva pochi canali della RAI TV. Alcuni Nonni dovevano andare a casa del vicino, che possedeva la TV, per guardare il programma RAI che piaceva a tutti. Il programma preferito dai Nonni era: Carosello, Lascia o Raddoppia, Canzonissima, Lo Zecchino d’oro. 9- Com’erano le strade dentro la città e fuori città? Le strade in città erano prevalentemente basolate, mentre le principali vie di comunicazione tra le città erano asfaltate. Nei paesi le strade erano dissestate e fuori paese erano, a volte, delle vere e proprie trazzere o sterrate. 10- Com’erano le auto? Le automobili erano di piccola cilindrata, con pochi posti. Un’auto molto diffusa era la 500 Fiat 11- Che cosa mangiavi e bevevi di solito? Pasta, pane spesso fatto in casa, latte, carne il giovedì e/o nelle feste, patate e verdure, acqua, uova, dolci di frittelle impastate con la pasta di pane fatto in casa e spolverate di zucchero. 12- Come ti vestivi? In modo semplice, ma nelle feste anche con giacca e cravatta; pantaloni corti/camicia, maglia/pantaloncino, maglietta/gonna. 13- Che giochi facevi da bambino? Si giocava a nascondino, oppure con elastico, corda, bambole di plastica o di stoffa, palla, soldatini in ferro, pallone, pietre, giochi in strada; alla mamma, alla parrucchiera, alla maestra. 14- Come si svolgeva la vita a scuola? Si andava a scuola indossando il grembiule con il fiocco ogni anno di un colore diverso per indicare la classe di frequenza. La maestra/o era una/o e insegnava tutte le discipline. Oltre al libro di lettura c’era il sussidiario che presentava gli argomenti di tutte le materie di studio.  La maestra/o era, talvolta, severa/o e i bambini erano attenti e rispettosi. 15- Che lavori si facevano? I mestieri che gli adulti svolgevano erano spesso lavori artigianali: falegname, sarta/o, minatore, imbianchino, panettiere. 16- Che monete si usavano? La Lira 17- In che modo si festeggiavano le feste principali? Si organizzavano le feste in casa e si invitano i parenti ed anche gli amici più intimi 18- Chi ti comprava i giocattoli? I genitori, i nonni 19- Ne avevi pochi o tanti? Pochi giocattoli perché i soldi si riservavano per acquisti più importanti 20- Come funzionavano? A carica manuale o a batterie 21- Con chi giocavi? Da solo/a; con i fratelli/sorelle, i parenti o amichetti. 22 –Dove giocavi? A casa, in cortile o  in strada  con gli amici del quartiere 23- Avevi tanto tempo per giocare? Poco tempo disponibile per il gioco perché il tempo si riserva allo studio. Si aiutava la mamma nei lavori domestici ed anche il papà nei lavori manuali non rischiosi. 24- Qual è la più grande differenza tra gli anni della tua infanzia e la vita di noi bambini? I nonni quando erano bambini avevano pochi giocattoli e ne avevano grande cura; apprezzavano i doni che ricevevano e davano il giusto valore a ciò che possedevano. I Nonni da bambini puntavano all’armonia ed al divertimento, che dipendeva più dallo stare insieme che dagli oggetti posseduti. Insomma i bambini di ieri si accontentavano di poco: erano felici con poco perché erano uniti e soprattutto erano amici. Spesso i giochi ed i giocattoli per stare insieme si inventano e si costruivano artigianalmente, perché i Nonni bambini erano molto creativi. Oggi i bambini possiedono tutto, hanno tanti giocattoli, tanta tecnologia, ma spesso richiedono sempre nuovi giochi, giocattoli molto tecnologici. Tutto ciò porta anche alla solitudine ed al gioco individuale. Al tempo dei Nonni bambini c’era molto rispetto verso le persone e le cose. GRAZIE NONNI per il tempo che ci avete dedicato per rispondere alle nostre domande. GRAZIE per l’affetto che ci date. Noi non vi dimenticheremo mai perché, CARI NONNI VI VOGLIAMO MOLTO BENE. (Alunni della classe 3^B scuola primaria plesso scolastico M. Abbate: Alessi Manfredi, Bonsignore Marco, Curatolo Aurora, Diana Samuele, Garzia Emanuel, Giambra Giorgio, Iacona Ginevra, Ilardo Emanuele, La Mendola Lorenzo, Loconte Lorenzo, Lomonaco Gabriel, Messina Costanza, Palumbo Ambra, Risplendente Lorenzo, Valenti Karol. Docente Maria Grazia Giammorcaro)