di Michelangelo Suma Classe 2^ AE. – La partita che inaugura questa 2^ giornata di Serie A mette di fronte Torino e Atalanta che vede quest’ultima vincere per 4 a 2. Primo vantaggio granata con Belotti, pareggio di Gomez, gol di Muriel e Hateboer e altro gol di Belotti che chiude così il Primo Tempo. Nella ripresa è De Roon a chiudere i giochi. In questa partita si sono viste due squadre che hanno giocato a viso aperto, ma che hanno dimostrato gravi limiti tecnici in fase difensiva. Se da un lato l’Atalanta conferma un bel gioco, dall’altro ha messo in campo una difesa rimaneggiata e che non puo’ competere ai livelli che di solito spettano alla squadra bergamasca. All’Atalanta va dato un 6.5, anche per via dei vari errori della difesa e di Gasperini per il suo schierarla in campo. Il Torino nonostante un Primo Tempo discreto ha confermato tutti i limiti in fase difensiva è risultato penalizzato da un centrocampo che non pressa e che fisicamente è assente. Al Torino va un 5 pieno. La Samp perde 2 a 3 in casa contro il Benevento nonostante i due gol di vantaggio realizzati da Quagliarella e da Colley, ma la doppietta di Caldirola e il gol nel finale di Letizia ribaltano la situazione. E’ assurdo come la Samp abbia rovinato un buon Primo Tempo con un Secondo Tempo deludente, nel quale poteva subire anche più gol, quindi il voto non è superiore a 5. Il Benevento è stato il contrario della Samp, Primo Tempo poco convincente mentre il Secondo di grande intensità. Il voto è un 6.5 grazie anche alla prestazione dimostrata nel secondo tempo. La Lazio vince 2 a 0 al Sant’Elia grazie ai gol di Lazzari e Immobile. Una buona Lazio che ha confermato un bel gioco, anche se ha sprecato qualche occasione di troppo. Il voto è 7. Il Cagliari invece non ha giocato bene, ma l’errore più grande lo ha fatto Di Francesco mettendo Simeone unica punta che ha sbagliato nel Secondo Tempo un gol praticamente fatto. Il voto quindi è 5. Servirebbe una pagina a parte per commentare la partita tra Inter e Fiorentina finita 4 a 3 per la squadra neroazzurra. Passano in vantaggio i viola con Kouame’, poi il pareggio di Lautaro Martinez , il vantaggio interista con l’autogol di Ceccherini, il pareggio viola di Castrovilli e il controsorpasso con Chiesa per il 2 a 3. Sembra finita, ma all’87esimo pareggia Lukaku e 2 minuti dopo D’Ambrosio firma il gol decisivo della vittoria interista. Le due squadre hanno giocato a viso aperto, ma che hanno molto deluso in fase difensiva. Se avesse vinto la Viola la sua valutazione sarebbe stata sicuramente più alta, ma la difesa ha fatto acqua da tutte le parti. Per questo più di 5.5 non si può dare, nonostante una prestazione onorevole della squadra e dello stesso Ribery che ha fornito ben 3 assist. L’Inter per quanto non abbia fatto una prestazione impeccabile, ha fatto comunque più tiri e Conte è riuscito a indovinare i cambi. Il voto è un 6.5 per la vittoria, ma da questa squadra ci si aspetta di più. Debutto poco esaltante per lo Spezia che si fa battere in casa dal Sassuolo per 4 a 1 grazie ai gol di Duricic, Berardi, Defrel e Caputo. Inutile quindi il gol del pareggio di Galabinov. Lo Spezia che non ha convinto e che nel secondo tempo si è disunito lasciando vincere il Sassuolo. Una squadra che vuole salvarsi non può arrendersi alle prime difficoltà ma deve reagire. Il voto complessivo è un 5-. Il Sassuolo ha giocato bene, anche se la partita era relativamente facile. Il voto è 7. Il Napoli batte 6 a 0 il Genoa grazie alla doppietta di Lozano e ai gol in sequenza di Zielinsky, Mertens, Elmas e Politano. Un Napoli spettacolare, nel quale si è vista organizzazione e bel gioco. Il voto è un 9 pieno. Il Genoa invece ha pagato la formazione rimaneggiata e ha pagato l’assenza di Perin, anche se una squadra che ha vinto 9 scudetti nella sua storia non può perdere in maniera così umiliante. Il voto è un 4-. Il Milan vince allo stadio Ezio Scida contro il Crotone per 2 a 0 grazie ai gol di Kessie su rigore e a Brahim Diaz. Il Milan continua nel suo momento di forma dominando la partita dall’inizio alla fine nonostante l’assenza di Ibrahimovic. Il voto è un 7.5. Se nella scorsa partita a Marassi il Crotone aveva giocato a viso aperto sfiorando il gol a più riprese, questa volta è stato troppo timido, non è riuscito a combinare nulla e ha giocato troppo sulla difensiva, un vero peccato visto le potenzialità della rosa. Il voto è un 4.5 perché è vero che il Crotone sfidava il Milan, ma è anche vero che bisogna giocarsi le proprie carte fino alla fine. E’ pareggio tra Juve e Roma grazie alle doppiette di Veretout e Ronaldo. La Juventus stavolta non ha convinto sia a livello di prestazione che di quello di formazione. Non si è capito perché Pirlo abbia cambiato modulo schierando un 4-4-2 che ha messo in difficoltà molti degli interpreti dei ruoli assegnati. Il voto è 5.5. La Roma ha raccolto poco rispetto a quello che si meritava: la formazione preparata bene, buona prestazione, l’unica pecca sono stati gli errori in attacco che non hanno fatto vincere la Roma. Il voto è un 6+. Il Derby emiliano tra Bologna e Parma si conclude con un netto 4 a 1 per la squadra di casa grazie alla doppietta di Soriano e i gol di Skov Oslen e Palacio; per il Parma va a segno Hernani. Dopo una settimana di pesanti critiche il Bologna si riscatta e riesce a portare a casa i tre punti. C’è da sottolineare la voglia, la grinta e la bravura tecnica dei giocatori del Bologna. Il voto complessivo è un bel 7.5. Il Parma oltre ad aver gestito male la fase difensiva ha giocato senza un centravanti di ruolo ed infatti il risultato finale dice tutto. L’anno scorso era un Parma che non entusiasmava, ma che almeno segnava e aveva un idea di gioco. Tutto questo il Parma l’ha perso pertanto, il voto è un 4.5. Il Verona batte l’Udinese per 1 a 0 grazie al gol di Favilli. Una Udinese poco arrembante che ha puntato sulla fisicità, ma è stata poco incisiva in zona gol. Il voto è un 5.5. Il Verona che ha giocato un buon secondo tempo, con Barak e Tameze protagonisti a centrocampo anche se manca ancora un difensore esperto da affiancare ai giovani. Il voto è un 6.5