Dal 18 al 23 febbraio a Palermo presso il campus D’Orleans, al Polididattico (Ed. 19) di viale delle Scienze, si è tenuta la XIII edizione della manifestazione scientifica Esperienza insegna 2020 a cura dell’associazione Palermo scienza riguardo al tema del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale.

 All’inaugurazione del 18 febbraio sono intervenuti, oltre al Presidente Carmelo Arena e al Rettore dell’Ateneo palermitano Fabrizio Micari, illustri rappresentanti delle istituzioni locali. Palermo scienza nasce con l’obiettivo di offrire alla Sicilia una possibilità di sperimentazione scientifica e di favorire, allo stesso tempo, la comunicazione e la divulgazione dei risultati raggiunti. Un appuntamento, dunque, che il mondo scientifico, accademico e scolastico, ha accolto, anche quest’anno, con grande entusiasmo, consentendo a tutti i visitatori, attraverso le numerose iniziative proposte e la ricca mostra degli exhibit, di entrare, anche solo per qualche ora, nel mondo della scienza e della tecnologia. Una full immersion, dunque, che ha consentito ai visitatori, addetti ai lavori o semplici appassionati, di consolidare le proprie conoscenze e di approfondire tematiche inerenti i cambiamenti del clima e la sostenibilità dell’ambiente anche sotto il profilo sociale ed economico.  L’esposizione, articolata in due macro aree, è stata riservata, da un lato, ai lavori delle associazioni, della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, dall’altro, a quelli delle scuole secondarie di secondo grado, dipartimenti universitari ed enti di ricerca.

     La Cesareo c’era, o meglio c’erano i docenti del Dipartimento di matematica che, con le loro classi, si sono alternati il 20 e il 21 febbraio consentendo alla nostra scuola di ritagliarsi uno spazio e di ottenere una discreta visibilità e agli studenti coinvolti di fare un’esperienza costruttiva per il loro percorso formativo.

                                                                                                           La redazione

                                                                                  (Per la rubrica “La scuola siamo noi”)