a cura delle docenti Giorgia Api – Catia Staffa e degli alunni Emma B.N., Gabriele B., Francesco C., Noemi F., Giorgia P., Martina P., Norma P., Ricardo Andrei P., Federico T., Aldo T., Stefania T. e Romayssa Z. – classe III/A-B – scuola Primaria – plesso Giovanni XXIII –
Avete indovinato? È stato l’HOMO SAPIENS il primo a dipingere le pareti delle grotte raffigurando scene di caccia con colori ricavati da rocce, piante o carbone!
Hanno provato a farlo anche i giovani storici nella rappresentazione dell’ultimo plastico utilizzando cortecce, carbone, caffè, curcuma e paprika.
Non solo pitture rupestri: questo ominide viveva in clan, abitava in capanne costruite con osso di Mammut e zolle di terra e accendeva il fuoco con la pietra focaia. Era poi molto abile nella lavorazione dei materiali: fabbricava utensili, lance, asce, zagaglie, aghi per cucire, ami, ornamenti e strumenti musicali.
Tutto questo ben 200 mila anni fa, ma se avete piacere potrete osservare le “Scene di storia” realizzate durante il laboratorio IL GIORNO SABATO 27 MAGGIO DURANTE LA MOSTRA-MERCATO DEL PLESSO GIOVANNI XXIII DALLE 16 ALLE 19!
I GIOVANI STORICI VI ASPETTANO!
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