di Fabiana Palumbo classe III A-In classe con i miei compagni abbiamo commemorato le vittime del terremoto di San Giuliano, in ricorrenza del terribile evento che piegò la terra, con un minuto di silenzio. Un minuto di silenzio che è stato preghiera, riflessione sulla vita e sul destino, sui perchè…senza darci una risposta ma solo silenzio…
Silenzio tra noi, in classe, nei corridoi…
Non ci sono parole per esprimere tanto dolore e non è esprimibile il senso della vita perchè probabilmente non c’è. Sappiamo solo che la vita è un bene…vero…ma non facile da gestire…non facile da sopportare se travolti da sofferenze…
Un minuto di silenzio non basta per ricordare ma serve per non dimenticare!