BECHEREL (Francia) –  Ognuno di noi ha provato il piacere di tenere tra le mani un volume che ha destato emozioni. Il rapporto che si ha con i libri è decisamente particolare. Si possono amare oppure odiare, non ci sono mezze misure in tal senso. Il libro è tra quelle cose che ci accompagnano nel corso della vita, per diletto o per utilità di vario genere. E a proposito della passione che esso può rappresentare, ci sono veri e propri estimatori, collezionisti , studiosi che dedicano la loro vita alla ricerca di nuovi stimoli, di nuovi tesori che un libro può rappresentare e raccontare.

Sicuramente questi appassionati ed altri curiosi e semplici lettori si saranno recati a conoscere Bécherel, un piccolo villaggio di origini medievali che si trova in Bretagna (Francia),  noto per la caratteristica di annoverare tra le abitazioni per circa 700 abitanti, ben 15 librerie; caratteristica che qualcuno si può quantificare come una libreria ogni 46 abitanti. Questo borgo, che si trova in una delle regioni tra le più belle e rinomate della Francia, è caratterizzato da case in granito e considerato come “Cité du livre”(la città del libro) e la sua fama lo ha reso una mèta prediletta per cultori ed appassionati lettori e bibliofili. Le origini di questo villaggio si ritrovano nel Basso Medioevo. In questo periodo, precisamente intorno al 1124, Alain Dinan fece costruire una fortezza in pietra, dominante la valle, intorno alla quale si sviluppò quella che è l’attuale cittadina. Nei secoli, molti furono gli scontri e le battaglie che la videro protagonista ed è solo tra il 1700 ed il 1800 che ritornò a fiorire, grazie alla coltivazione e lavorazione del lino e della canapa.

E’ degli anni Ottanta l’origine che la vede oggi patria della cultura libraria, quando per combattere la crisi dell’economia, molti librai venivano a vendere i loro volumi con bancarelle sparse in tutto il paese. Oggi è il paradiso dove si possono vivere delle esperienze legate alla ricerca di un libro con lo scenario di un paesaggio, quello della Bretagna, davvero speciale, in cui si alternano spazi interminabili di verde incontaminato e castelli che si possono trovare seguendo la “route des chateaux” (strada dei castelli). Bécherel si trova vicino a Rennes, direzione Saint Malo, e dal 1989 è stata consacrata con il nome di prima città del libro. Una particolare curiosità è che Bécherel non deve essere confusa con il “Bescherelle” che è la celebre raccolta dedicata alla grammatica della lingua francese.

Nelle librerie si possono trovare, ovviamente, ogni sorta di libri, vari generi, dal libro antico o antichissimo, al libro economico, ai fumetti, ai libri di seconda mano, di calligrafia, grammatica e tanto altro ancora. Durante tutto l’anno questa cittadina si anima con una serie di eventi , spettacoli, esposizioni, conferenze, anche a livello internazionale, come ad esempio la Festa del libro (Fete du livre) che si svolge durante il fine settimana di Pasqua. In programma anche la manifestazione denominata “La Fureur de lire” (la smania di leggere), giornate nazionali del libro che si svolgono nel mese di ottobre; come anche il Festival Europeo del Greco Antico e del Latino, La Primavera dei Poeti, La notte dei libri, “Lire en Fete” e “Treasures du Bécherel”.

Dunque questo ridente borgo è la mèta per un lungo week end consacrato al relax e alla lettura, considerando una scelta pari a circa 400.000 volumi che attendono appassionati e non per un viaggio fuori dal tempo tra i libri che sono essi stessi la testimonianza ed i depositari del tempo.

Stefania Saccone

Nell’immagine di copertina, uno scorcio di Bécherel