/, Sport/Power Walking, la camminata adatta agli over 60

Power Walking, la camminata adatta agli over 60

di | 2022-02-04T12:59:43+01:00 6-2-2022 6:25|Sezione 6, Sport|0 Commenti

MILANO – Il Power Walking è una disciplina sportiva che sta conquistando sempre più over 60, perché mantiene in forma senza allenamenti estenuanti. Si tratta di una ginnastica basata unicamente sulla marcia sostenuta, che scolpisce cosce e glutei e aiuta a bruciare calorie. La sua caratteristica principale è la falcata ampia, che coinvolge tutte le catene muscolari. Essa in qualche modo ha una grande analogia con la marcia propria dello sci di fondo praticata sulle piste innevate con l’attrezzatura adatta, scarpe comprese. E’ una pratica che si ritiene sia nata in California, dove in origine veniva svolta prevalentemente a piedi nudi sulla spiaggia. Da allora questo tipo di esercizio è stato adattato anche ad altre superfici, sempre però all’aria aperta, tanto che può essere svolta tranquillamente anche in un parco pubblico o persino su strada con le dovute precauzioni.

La relativa semplicità che ne caratterizza lo svolgimento, unitamente all’insieme dei benefici per la salute, sono alcuni dei motivi che hanno reso celebre il Power Walking. Tra i benefici più evidenti ci sono quelli relativi all’apparato cardiovascolare che portano ad una riduzione del rischio di infarto e ictus. Il Power Walking vero e proprio in verità andrebbe praticato scalzi, in modo che la pianta del piede possa beneficiare del massaggio continuo e costante esercitato dal terreno durante l’esercizio, ma se questo non è possibile è consigliato indossare scarpe specifiche da running o da sci di fondo se si è sulla neve, leggere e flessibili, introducendo una soletta anatomica, per favorire l’appoggio corretto della pianta del piede. Camminare a grandi falcate sulla sabbia a piedi nudi respirando l’aria marina e godendosi il sole è risaputo che sia un attività benefica per l’organismo. Oggi però è divenuto addirittura uno sport codificato e caratterizzato da una serie di regole che andrebbero seguite alla lettera per trarne il maggior beneficio possibile.

Di fatto il Power Walking si basa su 3 elementi essenziali. La postura dell’intero tratto vertebrale, che deve restare morbido e rilassato, per supportare la falcata; la falcata stessa che deve essere più ampia e allungata rispetto al passo normale. Infine il tipo di terreno su cui ci si allena, che deve essere elastico e leggermente irregolare come la sabbia o il prato per ammortizzare l’impatto del corpo senza causare traumi. Prima di incominciare a praticare il Power Walking è bene ricordare di indossare un abbigliamento comodo e se necessario delle scarpe adatte, in grado di ammortizzare l’impatto col terreno. Altro elemento fondamentale è quello di lasciare il tempo al corpo di prepararsi ad una pratica del genere eseguendo una decina di minuti di riscaldamento muscolare e di allungamento con qualche minuto di stretching seguito da circa 5 minuti di camminata leggera. A questo punto si può pensare di intraprendere la falcata.

Si parte con le gambe leggermente divaricate, i piedi ben piantati sul terreno a una distanza tra di loro simile all’ampiezza delle spalle. Per praticare il Power Walking è necessario compiere un passo più lungo del solito, circa il doppio, toccando terra con il tallone e poi con tutto il resto del piede fino alla punta. La schiena dovrà mantenersi dritta, mentre le braccia si muoveranno avanti e indietro come nella marcia. Proprio le braccia consentiranno di bilanciare l’andatura e aiuteranno a consumare più calorie. Va ricordato che la gamba che avanza deve piegarsi di 90 gradi, mentre quella che segue, al culmine del passo deve trovarsi quasi distesa, in modo che si sentano tirare leggermente le fasce muscolari posteriori di tutto l’arto.

E’ necessario inoltre controllare che quando il piede poggia sul terreno è il tallone che deve toccare per primo il suolo. Va poi ruotato fino alla punta, prima di compiere un nuovo passo. La punta del piede lasciato indietro spinge in modo completo sul terreno per sollevare il peso del corpo e iniziare un altro passo. La schiena, durante tutta l’azione deve rimanere dritta, non rigida ma morbida ed elastica e le spalle non devono mai accompagnare, incurvandosi, la direzione dei passi. Le braccia, infine, oscillano avanti e indietro, come nella marcia, in modo da bilanciare il corpo ed enfatizzare il movimento.

Poiché la falcata del Power Walking coinvolge tutte le fasce muscolari di polpacci, cosce, glutei e fianchi in modo intenso e uniforme si può affermare che essa sia in grado di rafforzare le anche e l’articolazione femorale. Inoltre tonifica gli addominali e i muscoli lombari impegnati per stabilizzare il corpo e garantire a ogni passo la postura corretta. Ma grazie al movimento delle braccia essa coinvolge anche la parte superiore del corpo. Ed è così che durante questa marcia braccia e spalle si rassodano e irrobustiscono accompagnando il movimento. Esiste poi anche una versione estiva acquatica di questa particolare ginnastica che prevede le sessioni di marcia in mare o in piscina. Va ricordato che affinché l’allenamento sia utile ed efficace è necessario che l’acqua non superi la zona del bacino. Un invito, questo, per tutti gli over 60 ma anche per gli altri, a praticare con serenità questa ginnastica che si è rivelata altamente salutare e benefica, al mare, in montagna o al parco.

Margherita Bonfilio

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi