VITERBO – Dedicare un po’ tempo a se stessi durante la giornata o nei fine settimana, avendo cura di riservare la massima attenzione alle proprie passioni e al proprio hobby può avere per ognuno di noi un’incidenza estremamente positiva a livello morale e di benessere in grado di ridurre la sensazione di stress quotidiano con notevoli benefici psicofisici. Avere un hobby e coltivarlo nel tempo si rivela un vero e proprio toccasana per la salute delle persone soprattutto oggi che il tempo libero è diventato un bene sempre più raro e prezioso e proprio per questo bisogna ottimizzarlo al meglio e non sprecarlo.

Praticare un hobby creativo inoltre può aiutare a stimolare in maniera positiva la propria mente e la ricerca scientifica conferma che leggere, scrivere brevi storie o poesie, fotografare, dipingere, disegnare, cantare, suonare uno strumento o ascoltare musica, lavorare a maglia, impegnarsi nel collezionismo, sono tutte attività che aiutano ad ottenere significativi giovamenti in grado di sviluppare e stimolare nuove sinapsi nel cervello, in sostanza questi passatempi sono un ottimo allenamento per tenere sempre attiva la propria mente. Spesso però trovare l’hobby giusto per ogni persona può sembrare complicato ed è facile smarrirsi tra le tante attività proposte ma basta lasciarsi guidare dal proprio istinto o seguire la propria passione e tutto verrà naturale. Ovviamente il consiglio è quello di provare e riprovare fino a quando non si sceglierà il passatempo che riesca a dare maggiore soddisfazione e appagamento emotivo, questo è l’obiettivo da raggiungere per stare davvero bene con sé stessi.

La conferma arriva dallo studio dell’Università di Otago, pubblicato sull’autorevole rivista The Journal of Positive Psychology, dal quale emerge che su 658 studenti presi in esame, a cui era stato chiesto di annotare su un diario le attività giornaliere e il proprio stato d’animo per un periodo di 15 giorni, gli psicologi hanno riscontrato che i ragazzi che provavano maggiore entusiasmo e positività e nei quali si riscontrava una maggiore autostima e voglia di fare erano quelli che il giorno prima avevano dedicato tempo al proprio hobby creativo. Sostanzialmente la scelta di un hobby è una decisione molto personale infatti ciò che può provocare un piacere emozionale in una persona potrebbe non suscitare nulla di particolare per un’altra ma se possibile la scelta va orientata privilegiando le piacevoli attività creative che hanno effetti positivi proteggendo il cervello e la memoria dai danni causati dallo stress e dall’invecchiamento e allontanando sensibilmente lo spettro della depressione.

Anche l’attività fisica o motoria, adeguata alla propria età e alle proprie condizioni di salute, contribuisce a migliorare il benessere fisico e mentale. Al contrario invece chi per hobby passa molte ore della giornata seduto in poltrona a guardare la televisione corre il rischio di una crescente perdita di memoria poiché utilizza il proprio tempo in maniera passiva senza sviluppare alcuna creatività. Sfruttando quindi in maniera positiva e propositiva il periodo di pandemia che stiamo vivendo possiamo constatare che è sicuramente questo il momento più propizio per dedicarsi a nuove attività in grado di impegnare il tempo e la mente.

Il fatto stesso di passare molte ore della giornata dentro casa ha scatenato la creatività delle persone in attività divenute dei veri e propri passatempi di tendenza come ad esempio lo “scrapbooking”, un arte creativa che impegna manualità e inventiva nella realizzazione di album cartacei con foto, appunti e didascalie, creando storie e contenuti decorati a mano; oppure il ‘riciclo attivo’ e cioè l’arte di creare oggetti decorativi e utili semplicemente utilizzando materiali di rifiuto unendo così l’utile al dilettevole. Non resta quindi che staccare la spina dalla quotidianità, liberare l’estro e la fantasia che è in ognuno di noi e lasciarsi prendere dalla creatività per poter godere in pieno del benessere appagante che può dare un ottimo passatempo nella realizzazione del proprio intimo piacere, senza sostenere sfide né curarsi troppo dei giudizi altrui.

Paolo Paglialunga

Nell’immagine di copertina, un esempio di “scrapbooking”