SORIANO NEL CIMINO (Viterbo) – “SorianoImmagine2019”, biennale di fotografia e archeologia, manifestazione che ha preso il via ieri e si concluderà il 28 luglio. Anche in questa edizione nelle opere fotografiche presentate deve essere evidente la registrazione contemporanea dello spazio e del tempo. Una ricerca in cui oggi si cimentano fotografi di tutto il mondo. “SorianoImmagine”, nelle sue varie manifestazioni, è unica nell’offrire una panoramica e una evidenza, anche teorica, di questo tipo di sperimentazione e di innovazione.
La rappresentazione della “Quarta dimensione” è l’elemento determinante di Sorianoimmagine 2019-Spazio Tempo, dall’istantanea etrusca alla nuova frontiera fotografica. Il tema è libero ma il trascorrere del tempo deve essere il focus dell’immagine.
Dal 13 al 28 luglio a Soriano nel Cimino, centro montano a pochi chilometri da Viterbo, sarà la fotografia ad accentrare su di sé l’attenzione di professionisti, appassionati e curiosi su un modo diverso e sicuramente suggestivo di fermare l’immagine. Mostre, incontri, conferenze, dibattiti, workshop e non mancherà un concorso fotografico aperto a tutti. Tanti appuntamenti che si alterneranno in diverse location del paese proponendo un’ampia visione di questo nuovo percorso espressivo offerto dal connubio tra arte fotografica e archeologia.
“La fotografia istantanea – evidenziano Enzo Trifolelli e Giampiero Ascoli, esponenti di spicco del Centro Studi e Ricerca Immagine – abbassando la velocità di ripresa, annulla la registrazione del trascorrere del tempo e trasforma la realtà da tridimensionale a bidimensionale secondo le regole prospettiche della camera obscura. Tale staticità determina un persistente rifermento alla pittura. Nella ricerca di nuove forme espressive è invece possibile esplorare le capacità della macchina fotografica come la registrazione del tempo e dello spazio attraverso il movimento dell’autore. Così facendo il soggetto si smaterializza e rimaterializza in diverse prospettive rivelando anche la traccia del percorso di chi la realizza. Questa è la fotografia che rappresenta lo SpazioTempo”.
Si parte dall’immagine del Tuffatore (Tomba della Caccia e della Pesca, 530 a.C., Tarquinia), come esempio di istantanea etrusca, per giungere da una parte a nuove indagini espressive in campo fotografico, dall’altra per ripercorrere la storia del territorio dei Cimini dall’Età del Bronzo al Rinascimento con un ricco calendario di conferenze organizzate in collaborazione con Archeotuscia.
Sorianoimmagine 2019 si svolge grazie alla collaborazione tra Il Centro Studi e Ricerca Immagine, la Cooperativa il Camaleonte, Archeotuscia e il Comune di Soriano nel Cimino.
Per informazioni ci si può rivolgere ai numeri telefonici 3497304356, 0761749055 o all’indirizzo mail centroimmagine.ufficiostampa@gmail.com
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