NAPOLI – In questi giorni a Napoli sono stati inaugurati due ambulatori oncologici rivolti a persone che non possono permettersi le spese per la prevenzione. Oggi la Sanità è diventata proibitiva per i costi e sempre più persone trascurano la propria salute. L’Istituto Pascale insieme al Pio Monte della Misericordia sono i promotori dell’iniziativa. I locali saranno quelli annessi alla sagrestia della chiesa sconsacrata San Tommaso a Capuano. Medici specialisti accoglieranno i pazienti nei pomeriggi dei giorni dispari.
Sono queste notizie che fanno sperare in una sensibilità umana ancora viva che si rivolge al fratello più fragile tendendogli una mano. L’intento è di consentire alle persone meno abbienti la diagnosi precoce delle malattie oncologiche.
Il progetto è finanziato dal Pio Monte della Misericordia, istituzione fondata nel 1602 che da quattro secoli è impegnata in attività di assistenza e beneficenza. All’archivio storico del Pio Monte si può constatare quanto questa pratica filantropica abbia avuto da sempre risalto a Napoli. Un contributo è arrivato anche dalla Santa Sede. Papa Francesco, conosciuta l’iniziativa, ha donato ben 15mila euro investiti per acquisti di macchinari sanitari.
In un tempo dettato quasi sempre dal profitto, dall’egoismo e dall’avidità queste buone pratiche fanno sperare in una inversione di tendenza.
Angela Ristaldo
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