PETRALIA SOPRANA (Palermo) – Petralia Soprana, il paese più alto delle Madonie, è stato proclamato Borgo dei Borghi italiani per il 2018 dal programma di RAI Tre Kilimangiaro, nella gara tra i comuni più belli d’Italia che si è conclusa la sera del 24 novembre, a seguito del responso congiunto della giuria di esperti e del televoto.
Petralia Soprana, circondata da boschi e avvolta dalla tipica macchia mediterranea, si trova in provincia di Palermo, all’interno del Parco delle Madonie. Anche se vi sono notizie dell’antica Petra già in epoca romana, la cittadina venne rifondata nell’undicesimo secolo, in epoca normanna, e tutt’ora conserva la sua struttura medievale, con l’antico castello, le torri e i bastioni. Nel paese, che oggi conta circa 3.200 abitanti, ci sono varie chiese, tra cui Santa Maria di Loreto – antica fortezza trasformata in chiesa dai carmelitani scalzi e rifatta nel 1750 con pianta a croce greca e facciata barocca, con sculture dei fratelli Serpotta – e la chiesa madre dei Santi Pietro e Paolo, ricostruita nel quattordicesimo secolo, che presenta in facciata due campanili, uno quattrocentesco e l’altro settecentesco, collegati da un portico di 18 colonne realizzate dai fratelli Serpotta; nel campanile settecentesco, nel 1998 è stata inserita una campana di 18 quintali (“campana dell’Unione”). Tra gli antichi palazzi degni di nota, da segnalare villa Sgadari, esempio suggestivo di architettura barocca. Petralia Soprana offre anche spettacolari panorami: dal belvedere Loreto si può ammirare l’intera vallata del fiume Imera e l’Etna sullo sfondo.
All’annuncio della conduttrice della trasmissione televisiva, Camila Raznovich, in paese c’è stata una grande festa: in piazza del Popolo, nonostante il freddo, la gente ha brindato fino a notte inoltrata, sulle note della banda musicale. “Grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti – afferma il sindaco di Petralia, Pietro Macaluso – abbiamo raggiunto un obiettivo importante non solo per il nostro comune, ma per tutto il territorio madonita. Tale risultato certifica la bellezza del nostro territorio e della Sicilia. I nostri borghi sono dei veri e propri scrigni che racchiudono bellezze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche. Bisogna pensare ad un’unica strategia di valorizzazione per creare percorsi turistici capaci di attrarre viaggiatori e generare ricadute occupazionali. Oggi ci godiamo la vittoria”. “Mi auguro – conclude Macaluso – che tutto ciò possa determinare anche uno scatto di orgoglio per sfruttare al meglio questa opportunità che ci è stata data e ci siamo conquistati”.
In effetti, sul podio della manifestazione “Il Borgo più bello d’Italia”, sono saliti ben quattro comuni siciliani negli ultimi cinque anni: Gangi nel 2014, Montalbano Elicona nel 2016, Sambuca di Sicilia nel 2017, Petralia Soprana nel 2018. Avanti tutta, dunque Sicilia bedda …
Maria D’Asaro
Nella foto di copertina, un’immagine di Petralia Soprana in provincia di Palermo
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