NUORO – Secondo la cultura hawaiana, il significato del termine Ohana corrisponde a quello di famiglia. Letta in questo modo, tale accezione, per quanto bella, parrebbe essere riduttiva. Ohana significa che nessuno viene abbandonato. Come nella cultura sarda, in quella hawaiana la parola famiglia comprende tutte quelle persone che per noi sono importanti. Ne fanno parte tutti i parenti di tutte le generazioni viventi, ma anche gli Aumakua, gli antenati deceduti che continuano a proteggere, guidare, sorvegliare e consigliare la loro Ohana. Si tratta dunque di un gruppo di persone sostenuto da solidarietà, coesione, condivisione, rispetto, collaborazione e reciprocità.

L’Ohana è un profondo legame d’amore condiviso che non ha limiti di spazio né di tempo. La famiglia non è una questione di sangue, è questione di chi ti tiene la mano nei giorni in cui ne hai più bisogno. Ohana sono le persone che fanno parte della tua vita e che vogliono te nella loro, quelle che ti accettano per quello che sei e che desiderano solo la tua felicità. Ohana è una parola molto complessa nella sua brevità. È vero, significa famiglia, ma significa anche condivisione, cooperazione, compassione, ma non sacrificio. Chi ama vuole solo il bene della persona amata, perciò l’Ohana non accetta l’idea della rinuncia o del sacrificio a meno che farlo non renda ancor più felici. Etimologicamente Oha rappresenta la radice di una pianta che è alla base della dieta hawaiana, ossia il Taro.

La scrittrice statunitense Mary Kawena Pukui, in una delle sue frasi racchiude al meglio il significato del termine: “I membri dell’Ohana, come i germogli del Taro, derivano tutti dalla stessa radice. Le sua caratteristiche sono l’unità, la responsabilità condivisa, il coinvolgimento reciproco”. L’Ohana è il pilastro della società. Significa riconoscersi, scegliersi e accettarsi senza obblighi. Alla base vi è la consapevolezza che “tutto è Uno, l’Uno è Amore, tutto è Amore che si muove verso l’espansione di sé stesso”. Perché possa esistere non è necessario che ci siano legami di sangue ma quelli di cuore che sono altrettanto potenti e duraturi. Se Ohana significa famiglia, al suo interno ci si prende cura gli uni degli altri, scegliendosi e accettandosi reciprocamente per come si è, senza dovere, ma con gioia. Il rapporto si fonda sulla collaborazione e il continuo scambio, elementi fondamentali a creare un clima di serenità e armonia.

Per un hawaiano Ohana è tutto ciò che è in connessione con lui attraverso l’Aloha. Alcuni etimologi dividono quest’ultima espressione in Alo, che indica il senso di condivisione, e Oha, che significa gioia, affetto. Alo indica inoltre il momento presente e Ha, che è il respiro, la rappresentazione fisica dell’energia vitale. Secondo la tradizione hawaiana l’uomo è in stretta connessione con ciò che lo circonda. Quindi Ohana non si riferisce solo alle persone, ma anche alle cose, ai luoghi, agli animali, alle situazioni, alle sensazioni, alle emozioni, al nostro modo di essere. Così Aloha è espressione di un amore universale in quanto collega tutti e tutto, ma anche individuale e personale.

La scrittrice Mary Kawena Pukui

Ohana e Aloha rappresentano la connessione con la natura che ci circonda, ma anche la compassionevole empatia con il prossimo. Rappresentano l’aprire il proprio cuore all’altro senza riserve, senza attaccamento e senza aspettative. L’Ohana è il sentimento di amore nei confronti di tutto e di tutti che consente di accogliere ogni situazione con la ferma convinzione che ogni cosa possa essere e portare Amore, cioè armonia energetica e spirituale. Il termine Ohana ha la stessa derivazione linguistica del termine whānau che è la parola che significa “famiglia” in lingua Maori. Nell’Ohana è sempre possibile ritrovare l’origine dei valori umani e delle relazioni che sono indispensabili all’individuo per gestire la propria vita e per rendere la sua interazione con il “resto del mondo” più tranquilla, semplice, fattibile.

Per comprendere il vero significato della parola Ohana occorrono mente aperta e cuore libero. Poiché il concetto di famiglia è innato nei bambini, ben 17 anni fa Walt Disney produsse un cartone animato basato sul concetto di Ohana. In Lilo e Stitch, infatti, ricorre una frase divenuta famosa che recitava così: “Ohana significa famiglia. Famiglia significa che nessuno viene abbandonato. O dimenticato”.

Virginia Mariane