GIOIOSA MAREA (Messina) – L’Associazione Nazionale Operatori della Comunicazione (A.N.O.C.) presieduta dal Prof. Luigi Albano anche quest’anno torna ad organizzare un corso gratuito di giornalismo dal 24 al 31 luglio, presso la sala convegni dell’Hotel Saint George di San Giorgio di Gioiosa Marea (in provincia di Messina). Molte sono le tematiche del corso: gli elementi del processo di comunicazione, i mass media: genesi ed evoluzione, la rivoluzione della stampa, l’articolo di giornale, la notizia e le fonti, la grafica, l’impaginazione e la realizzazione di un tabloid di otto pagine, ma anche la comunicazione nel web, i sistemi di ripresa mediante droni, la fotografia oltre a uno sguardo al futuro dove sempre più si fa strada l’Intelligenza Artificiale.
Durante lo svolgimento dei lavori è nata una vera e propria redazione giornalistica dove i partecipanti al corso acquisiscono dimestichezza con le tecniche di realizzazione di un giornale cartaceo. Ma come non approfittare durante la settimana di soggiorno delle bellezze del luogo? Gioiosa Marea è un comune italiano della Città metropolitana di Messina in Sicilia ed è raggiungibile mediante voli, treni e bus. Numerose sono le attrattive e le escursioni che si possono fare.
Di fronte si scorgono le isole Eolie facilmente raggiungibili con il traghetto o l’aliscafo per vedere da vicino Lipari, Vulcano, Panarea, Salina, Alicudi, Stromboli e Filicudi. A pochi chilometri la baia di Tindari e sulla collina sovrastante Tindari con il suo teatro greco e Il Santuario. Una escursione in bus per ammirare le bellezze di Taormina per un pomeriggio culturale immersi nella storia. La spiaggia con il suo mare blu cobalto è raggiungibile a piedi ed offre una struttura organizzata con lettini e ombrelloni per godere di un meritato relax. L’hotel Saint George offre una convezione per un soggiorno in regime di pensione completa per poter gustare le prelibatezze siciliane oltre all’animazione serale, cordialità e simpatia.
Ma quest’anno ci sono grandi novità che vanno oltre il Corso di Giornalismo. La spiaggia è il luogo ideale dove leggere un buon libro e magari discuterne con gli ospiti dell’albergo. Di qui nasce l’idea di coinvolgere autori esordienti ma di prestigio che presenteranno durante le serate in hotel i propri libri invitando il pubblico alla condivisione. Ma non solo. Il mese di maggio ha dato l’avvio a un Concorso letterario denominato al Buio. Perché? L’invito esteso a poeti e scrittori ha portato ad un congruo numero di adesioni con racconti brevi e poesie a tema libero. Al Buio è la sfida perché di fatto al giudizio di una giuria tecnica si aggiungerà quello del pubblico dell’hotel che durante il soggiorno avrà modo di ascoltare attraverso la lettura dei testi il contenuto degli scritti, al buio perché saranno assolutamente anonimi. Il 31 verranno individuati 5 finalisti e tra questi il vincitore che per questa prima edizione riceverà una targa e un buono aperitivo da spendere al bar dell’hotel. Tutti i partecipanti al Corso di giornalismo riceveranno un attestato di partecipazione oltre alla soddisfazione di vedere pubblicato il proprio articolo di giornale.
Le novità sono tante e non potrebbe essere diversamente visto che questa iniziativa ha visto l’esordio più di dieci anni fa e tante sono state le adesioni tra studenti, insegnanti, presidi e autori provenienti da diverse regioni. Quest’anno tra gli iscritti autori del Friuli, accanto a quelli abruzzesi, sardi, lombardi, campani, toscani e siculi. La giuria tecnica del Premio letterario è presieduta dalla dottoressa Antonietta Micali, direttrice del Dipartimento letteratura dell’Accademia Tiberina che ha dato il suo patrocinio gratuito all’iniziativa. Accanto a lei in giuria sono presenti altri due docenti di lettere. Poi ci sarà la giuria popolare a fare la differenza con una votazione segreta (Al Buio) con un punteggio da 6 a 10.
Margherita Bonfilio
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