NAPOLI – La Regione Campania, al fine di contrastare e prevenire la violenza di genere, con il progetto “Essere umani”, porta in 30 sale cinematografiche il film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, destinato agli alunni delle Scuole Secondarie di I e II grado. L’iniziativa attuata da Sabec (Fondi PR Campania FSE+ 2021-2027), con la compartecipazione della Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-Sanitarie, dell’Assessorato alla Scuola, delle Politiche Sociali, delle Politiche Giovanili e della Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo, prevede circa 600 proiezioni nelle sale cinematografiche.
Al termine della visione, i giovani sono coinvolti in dibattiti con psicologi, sociologi ed esperti sulla tematica della violenza di genere. “Abbiamo deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione nelle scuole in relazione all’uccisione di Giulia e agli episodi di femminicidio che abbiamo registrato in questo anno e negli anni passati, problema che sta diventando drammatico”, sottolinea il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, in seguito al femminicidio della giovane Giulia Cecchettin, barbaramente uccisa dall’ex fidanzato.
La pellicola, ambientata nella seconda metà degli anni ’40, presenta la storia di Delia, una donna sottomessa al marito-padrone, costretta a subire discriminazione di genere. Saranno il coraggio e la determinazione a spingere Delia a riscattarsi e a conquistare il diritto di partecipazione alla vita democratica. La pellicola, pluripremiata, ha riscosso notevole successo di pubblico, con un incasso, destinato a crescere, di oltre 30 milioni di euro.
Amalia Ammirati
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