/, Sezione 2/I magici aquiloni, gioia di bambini e adulti

I magici aquiloni, gioia di bambini e adulti

di | 2023-08-27T08:59:16+02:00 27-8-2023 5:05|Attualità, Sezione 2|0 Commenti

FIAMIGNANO (Rieti) – L’associazione ‘Tanto per…’ di Fiamignano ha ideato e organizzato in pochi giorni un evento estivo originale, sulla spiaggia della frazione di S. Ippolito, unico lembo del lago del Salto che rientra nel territorio di Fiamignano. Tra il verde dei boschi, l’erba della spiaggia, l’azzurro del cielo e del lago, sono volati gli aquiloni. Ma non sono stati aquiloni comuni: sono gli aquiloni che hanno costruito e disegnato i bambini stessi, sotto ai gazebo, insieme ai genitori, a Giuseppina Bartolini e Paola Cremoncini, di Alivola (www.alivolaweb.it), società con sede a Nazzano (Roma) in Via Monte d’Oro 8, leader in Italia nella produzione e distribuzione di aquiloni, giocoleria e giochi d’aria.

La società commercializza aquiloni da tutto il mondo, organizza laboratori e corsi di aquilonismo acrobatico, fornisce il materiale per la costruzione. Giuseppina e Paola erano dipendenti della società costituita nel 1981 da un ingegnere di Palermo e sette anni fa hanno rilevato l’attività con fondi regionali. Alivola costruisce aquiloni acrobatici e insegna la tecnica per farli volare. In questi anni ha partecipato ai Festival di Jesolo, Cervia, Gallipoli, Lecce e a maggio al ‘Tancia Experience’ a Monte San Giovanni (Rieti).

Una giornata all’aria aperta, con salsicce alla brace e formaggi di aziende locali, niente giochi elettronici solitari, niente occhi fissi in basso sui cellulari, ma occhi puntati verso il cielo, ad aspettare il vento giusto e “forse l’anno prossimo arriveranno le mongolfiere, vogliamo promuovere questo angolo di lago” commenta l’associazione ‘Tanto per…’, un angolo in cui, la mattina presto, vi accolgono saltellanti le carpe, che in queste gole vanno a rilasciare le uova.

La magia degli aquiloni conquista grandi e piccoli, racchiude in sé creatività e tecnologia. In uno dei tanti festival che si organizzano si è alzato in cielo un drago di 2,80 metri di lunghezza e circa 4 d’altezza, che ha richiesto l’impegno di 55 persone. I primi aquiloni furono costruiti in Cina (ne parla un documento storico del 549 a.C.), dove erano disponibili i materiali più adatti: il tessuto di seta per la velatura, la seta intrecciata per i fili di ritenuta, il legno di bambù elastico e resistente per il telaio. Non erano solo un gioco: venivano utilizzati come segnali durante missioni di salvataggio o militari, per misurare la forza del vento e calcolare distanze. Potevano diventare anche strumenti musicali: con leggeri fischietti o apposite arpe, erano in grado di suonare, grazie all’aria.

Un aquilone vola secondo le stesse leggi fisiche che regolano il volo degli uccelli e degli aerei, dove la differente pressione che si crea tra la superficie superiore e quella inferiore permette il volo, a seconda dell’angolazione e il flusso del vento. L’aquilone viene “risucchiato” verso l’alto dalla bassa pressione sulla superficie superiore. Nel tempo si diffusero a livello internazionale, inizialmente nel resto dell’Asia, in Europa dal XVI secolo, quando alcuni marinai iniziarono a importarla. Ma il boom fu nella seconda metà dell’Ottocento. Oggi l’aquilonismo è una vera e propria disciplina che unisce tanti appassionati e conta più attività e tipologie: classici, detti anche statici, o acrobatici (concepiti per evoluzioni spettacolari, manovrati tramite più cavi), con design che vanno dalla tipica forma “a diamante” all’aspetto di piccoli parapendii.

In alcuni Paesi, soprattutto in Asia e America Latina, esiste anche una tradizione di “aquiloni combattenti”: gare in cui gli aquiloni si “scontrano” o cercano di tagliarsi il filo: vince quello che resiste nel cielo più a lungo. Quest’attività dà il titolo al romanzo “Il cacciatore di aquiloni” di Khaled Hosseini, in parte ambientato in Afghanistan, Pakistan e America, che inizia proprio con il tragico recupero di un aquilone. A gennaio ad Ahmedabad, in India, durante la festa del Makar Sankranti la popolazione fa volare modelli costruiti artigianalmente. A Weifang, in Cina, si svolge ad aprile l‘International Kite Festival, che oltre allo spettacolo degli aquiloni vede svolgersi performance musicali di famosi artisti nazionali; festival internazionali anche in Italia a Cervia, Jesolo, Gallipoli, Lecce.

Nel libro “Aquiloni dalle losanghe al kitesurf” di Guido Accascina (Ed. Alivola, 36 pagine a colori), si scopre un mondo: dagli aquiloni magici e animisti, agli aquiloni sollevatori dell’Ottocento, dai primi acrobatici a quelli a trazione, come riconoscerli in volo e capirne le caratteristiche. Dalle semplici losanghe monofilo ai box progenitori degli aeroplani, dai Nasa wing per il rientro a terra delle navicelle spaziali ai moderni delta acrobatici, dagli aquiloni a quattro cavi a profilo alare agli aquiloni gonfiabili per il kitesurf.

Gli usi: dal portare in volo una macchina fotografica al sollevamento di una navicella con sopra un osservatore, dal volo di precisione al traino dei buggy, dalla trazione sulla neve al kitesurf in acqua, dalla conoscenza della finestra del vento alle evoluzioni freestyle. Il controllo: dal semplice uso di una maniglietta avvolgicavo alle straps da acrobatici, dall’uso delle maniglie Quad per il comando degli aquiloni da trazione alle barre con depower del kitesurf. I materiali si sono evoluti nel tempo migliorando le prestazioni: dalle velature in foglia dei primi aquiloni al tessuto da spinnaker odierno, dai cavi in cotone a quelli in dyneema, dalle stecche di canna a quelle di carbonio. Aerodinamica: principi del volo, dalla spinta diretta dei monofilo al moto laminare dell’aria sui profili alari. Regolazioni: da quella precisa delle briglie ai settaggi per le varie intensità del vento. Sicurezza: le norme principali e le dotazioni indispensabili.

C’è un mondo da scoprire, per bambini e per adulti, interessante e coinvolgente.

Francesca Sammarco

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi