FIRENZE – Sono 11.627 le piccole scuole in Italia, suddivise tra 2.504 scuole dell’infanzia, 7.435 scuole primarie e 1.688 scuole secondarie di primo grado. È quanto risulta da un’indagine quantitativa condotta dal Movimento delle Piccole scuole INDIRE (www.piccolescuole.indire.it) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, pubblicata nel volume “Atlante delle piccole scuole in Italia. Mappatura e analisi dei territori con dati aggiornati all’anno scolastico 2020/21”, che consiste in una fotografia completa delle piccole scuole e dei loro territori, uno strumento a supporto della ricerca ma anche di orientamento per i processi di decision making delle governance nazionali e locali.
Secondo la ricerca, in Italia sono 1.325 le pluriclassi, con il coinvolgimento di 648.111 studenti, di cui 45.240 nella scuola dell’infanzia, 529.757 nella scuola primaria e 73.114 nella scuola secondaria di primo grado.
“I dati testimoniano una realtà importante ed estesa come le piccole scuole, luoghi che giocano spesso un ruolo importante nei territori – spiega la presidente di INDIRE, Cristina Grieco – garantendo il diritto ad un’istruzione di qualità nei confronti di studenti che abitano in contesti più fragili. L’Atlante, strumento unico nel suo genere, permette di avere una mappatura ampia e aggiornata delle piccole scuole, analizzando non solo i contesti isolati e periferici, ma anche le aree urbane e peri-urbane. Le piccole scuole, dunque, sono un fenomeno consistente nel sistema scolastico italiano e fortemente rappresentativo del primo ciclo di istruzione: le piccole scuole dell’infanzia risultano il 19,0% di tutte le scuole dell’infanzia statali, le piccole scuole primarie il 50,6% di tutte le scuole primarie, le piccole scuole secondarie di I grado il 23,3%. Le regioni che contano complessivamente il maggior numero di piccole scuole sono Campania (33,9%), Piemonte (28,2%), Lombardia (25,1%), Calabria (32,1%), Sicilia (26,8%)”.
A partire dai dati sulla distribuzione delle piccole scuole nel Paese, l’Atlante fornisce maggiori elementi conoscitivi sui contesti territoriali in cui esse operano. Sono stati presi in considerazione i territori comunali a cui le piccole scuole afferiscono, individuando tre dimensioni di analisi in grado di restituirne la complessità alla luce delle odierne trasformazioni economiche e sociali: isolamento, perifericità, marginalità. Ognuna di queste dimensioni comprende variabili territoriali, demografiche e socioeconomiche.
In base alla zona altimetrica le piccole scuole si distribuiscono come segue: collina 47,9%, montagna 29,1%, pianura 23%. Si trovano prevalentemente in comuni con un basso grado di urbanizzazione (57,5%), cioè in contesti rurali, in buona parte in comuni a medio grado di urbanizzazione (31,3%) e per l’11,2% in comuni ad alto grado di urbanizzazione. Il 48,4% delle piccole scuole si trova nelle cosiddette “aree interne” del Paese, che vivono situazioni più o meno marcate di difficoltà nell’accesso ad una serie di servizi di base.
All’interno dell’Atlante è possibile consultare un lavoro importante di clusterizzazione, cioè di analisi su tre gruppi omogenei per caratteristiche, realizzato dai ricercatori INDIRE Rudi Bartolini, Chiara Zanoccoli e Giuseppina Rita Jose Mangione. Il Cluster 1 raccoglie in prevalenza comuni con un tasso di urbanizzazione medio-alto, densamente abitati, con scarse o assenti problematiche di perifericità e marginalità, che possono contare su collegamenti veloci alla rete internet; il cluster registra una dominanza di comuni del Nord. Nel Cluster 2 si trovano comuni rurali, situati prevalentemente in montagna, per oltre il 47% periferici o ultra-periferici, con gli indicatori socioeconomici più critici rispetto agli altri cluster.
Il Cluster 3 è composto da comuni di cintura a basso grado di urbanizzazione situati in collina o pianura, prevalentemente nel Nord Ovest del Paese. Sono caratterizzati da una bassa estensione territoriale e da buone condizioni socioeconomiche.
Per approfondire lo studio è possibile scaricare gratuitamente l’Atlante delle piccole scuole dal sito del Movimento delle Piccole, alla pagina “La piccola scuola in numeri”, uno spazio Osservatorio costantemente aggiornato in cui rintracciare i dati essenziali sulle piccole scuole sia a livello nazionale che regionale.
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