Quanto tempo è che non godiamo di due giorni di bel tempo uno dietro l’altro? Settimane? Mesi? Ce lo siamo dimenticato. Metà primavera è passata sotto piogge torrenziali, maggio e metà giugno idem con conseguenze drammatiche che sarà difficile dimenticare. Abbiamo perso il periodo più bello dell’anno. Ma le notizie per l’immediato futuro, fornite dal servizio meteorologico, ci consolano: il caldo africano, e quindi la vera estate, sta puntando sull’Italia. L’anticiclone sub-tropicale finora non si è visto, tuttavia, analizzando gli ultimi aggiornamenti forniti dai principali centri di calcolo la situazione sta cambiando: arriva il sole e il caldo con picchi che in alcune zone d’Italia potrebbero anche superare i 40 gradi centigradi.

Le mappe meteo appena aggiornate iniziano a mostrare una tendenza che a fine mese potrebbe portare dei veri e propri sconvolgimenti climatici su tutta l’Europa. Per capire meglio quanto accadrà a breve dobbiamo allargare lo sguardo all’intero continente per vedere che l’arrivo dell’anticiclone sub tropicale, denominato Scipione, farà salire le temperature oltre i 30°C specie sulle pianure del nord, sui settori tirrenici e le isole maggiori.

Dal 20 giugno in avanti avremo una più decisa avanzata dell’alta pressione sub-sahariana che darà il via ad una fase molto calda, con temperature in forte aumento. E’ in arrivo, insomma, la prima seria ondata di caldo della stagione con le temperature che si porteranno oltre le medie climatiche del periodo, con punte massime che potrebbero sfiorare i 35°C sulle pianure del nord e settori tirrenici e oltre i 40°C sulle due isole maggiori. E per restare in tema ci sarà l’afa a renderci consapevoli dell’estate. Le masse d’aria via via più calde in seno all’anticiclone si caricheranno di elevati tassi di umidità nel lungo tragitto sul mar Mediterraneo dal Sahara verso l’Italia. Condizione che ci porterà ovviamente fasi di disagio fisico e quindi da non sottovalutare.

Ma questa è l’estate.