ROMA – Un importante passo per la lotta al contrasto della violenza sulle donne. È il protocollo d’intesa a firma del direttore della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato, Francesco Messina, avviato nei giorni scorsi a Roma, tra Polizia di Stato e The circle Italia onlus. “Cerchi anti violenza” è il nome di questo progetto atto a formare, sensibilizzare contro la violenza, per una cultura diversa dunque, che coinvolga tutti a cooperare, a fare la propria parte. Polizia di Stato e The circle Italia onlus, una organizzazione nata in Inghilterra nel 2008 (fondata dalla cantante Annie Lennox, per sostenere tutte le donne che vivono in difficoltà nel mondo) insieme per contrastare questo grave fenomeno.

“Indignatevi, commuovetevi e siate parte del cambiamento”, diceva infatti la Lennox, invitando tutti a tutelare le vittime in difficoltà. The Circle è arrivato in Italia nel 2010 (la presidente è Adelaide Corbetta) e porta avanti il progetto iniziale, per compiere azioni per un futuro migliore, senza discriminazioni.

Annie Lennox

Ora è in sinergia con la Polizia di Stato, da molto tempo in prima linea con diverse campagne di informazione al personale, ma anche con l’utilizzo sia di tecnologie che di strumenti per supportare le vittime. Basti pensare alla campagna “…Questo non è amore”, volta a sviluppare una maggiore consapevolezza sull’effettivo pericolo di certi comportamenti che, in molti casi, vengono invece tollerati.

Il camper della Polizia nelle piazze delle città italiane è un tramite con le donne, per spingerle a denunciare i loro aguzzini. Nel periodo 2019-2022, per quanto riguarda gli atti persecutori ed i maltrattamenti contro familiari e conviventi, è stato verificato che dopo un progressivo quanto costante incremento, nel 2022 c’è stato un significativo decremento. Le violenze sessuali, invece, sono aumentate nel biennio 2021-2022.

Adelaide Corbetta, presidente di The circle Italia onlus

Da questo sodalizio con The circle Italia onlus, inoltre, scaturiscono nuovi appuntamenti di formazione a Napoli e Bologna, ma con l’intenzione di estenderli su tutto il territorio nazionale, per sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori ed anche punti informativi per i cittadini. Una serie di appuntamenti, dunque, realizzati grazie alla collaborazione della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato, per sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche per formare il personale preposto, tali da rendere sempre più efficace la lotta contro la violenza alle donne. Inoltre, è stato realizzato anche uno specifico spazio sul sito www.poliziadistato.it per presentare tutte le informazioni sulla situazione, ma anche sulle forme di tutela che la legge mette a disposizione in questi casi.

Laura Ciulli