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Il quadro di “Cerca’ Maria pe’ Roma”

di | 2022-11-13T10:15:45+01:00 13-11-2022 6:30|Attualità, Sezione 7|3 Comments

ROMA – Quello che sembra impossibile a volte si rivela più semplice di quanto si riesca ad immaginare. Vi sarà capitato infatti di dover effettuare una ricerca difficile da realizzare e di sentirvi dire di rinunciare perché si tratta di un compito arduo, proprio come “cercare Maria per Roma’”. Effettivamente può risultare impresa complicata, ma non del tutto impossibile anche perché “Maria per Roma” esiste davvero. Si tratta in realtà di un’immagine sacra raffigurante la Madonna della Divina Provvidenza realizzata da Scipione Pulzone da Gaeta (1540-42) e ritrae la Vergine Maria avvolta da un insolito abito rosso fuoco mentre sorregge Gesù bambino.

La Madonna della Divina Provvidenza realizzata da Scipione Pulzone

Scovarla però nei secoli scorsi non doveva essere proprio facilissimo; infatti, l’icona di Maria era posizionata in una piccola e angusta galleria di epoca Romana, proprio a ridosso di Campo de’ Fiori, chiamata Passetto del Biscione che ora collega Piazza del Biscione con l’attuale via di Grotta Pinta, dove anticamente sorgevano il Teatro di Pompeo e la Curia, luoghi in cui il 15 marzo del 44 a.C. venne ucciso Giulio Cesare. Nel periodo medievale sulle rovine dell’antico Teatro venne edificato un palazzo della nobile famiglia degli Orsini con adiacenti due chiese: quella di Santa Barbara dei Librai e la Chiesa Santa Maria in Grottapinta (sconsacrata nel 1926) dove inizialmente veniva custodita questa famosa immagine di Maria prima di essere spostata all’interno del Passetto del Biscione.

Ma il detto romano “cerca’ Maria pe Roma” iniziò a diffondersi solo dopo il miracolo del 9 luglio 1796 quando gli occhi della Madonna della Divina Provvidenza realizzata da Scipione Pulzone iniziarono a muoversi, aprendo e chiudendo le palpebre e seguendo con lo sguardo i movimenti dei pochi devoti presenti in quel momento di fronte alla sacra immagine di Maria. È superfluo ricordare che all’epoca non esistevano internet né tantomeno i navigatori satellitari per cui districarsi tra le strette viuzze del centro di Roma alla ricerca dell’icona di Maria era davvero complicato soprattutto pensando che l’introvabile immagine della Vergine era tenuta seminascosta all’interno di quel piccolo e segreto Passetto del Biscione.

Il dipinto originale della Madonna della Divina Provvidenza è oggi conservato nella chiesa di San Carlo ai Catinari in piazza Benedetto Cairoli nel rione Sant’Eustachio in Roma mentre nel Passetto del Biscione c’è una copia di Maria Vergine a ricordare il miracolo e curiosamente anche l’origine del famoso detto romanesco.

Paolo Paglialunga

 

3 Commenti

  1. Carlo Fabozzi 13 novembre 2022 at 9:27 - Reply

    Grazie Paolo di farci conoscere le origini di alcuni detti della nostra amata Roma. Saluti e Buona domenica.
    Carlo

  2. Roberta 13 novembre 2022 at 9:53 - Reply

    E ora il grande Paolo sempre curioso e pronto a scovare ogni segreto di nicchia….ha trovato anche Maria pe Roma….guadagnando il podio
    Suggerisco una petizione per il riconoscimento del Nobel degli Scopritutto
    Un abbraccio affettuoso ad un amico speciale

  3. Annamaria Calimera 13 novembre 2022 at 12:24 - Reply

    Grazie Paolo, come sempre hai fatto un articolo bello, scorrevole e interessante sulle belle tradizioni romane.
    Direi di andare tutti a “cercare Maria pe’ Roma “.

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