ALLUMIERE (Roma) – Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna ad Allumiere (in provincia di Roma) il Palio delle Contrade, la cui cinquantaseiesima edizione è in programma oggi, domenica 21 agosto. Si tratta della manifestazione storico-folkloristica più importante nel paese sui monti della Tolfa, una corsa di asini con fantino e senza sella, ciascuno dei quali rappresenta una delle sei contrade allumierasche: Burò, Ghetto, La Bianca, Nona, Polveriera e Sant’Antonio. La contrada campione in carica, vincitrice delle ultime quattro edizioni, è la Polveriera.
Organizzato dal Comune di Allumiere e dall’Associazione delle Contrade Agostino Chigi, con la collaborazione e il sostegno di Regione Lazio, Pro Loco, Associazione Eureka, Acea e altre realtà, nonché beneficiario di un finanziamento del Ministero della Cultura, il Palio di quest’anno è dedicato a Riccardo Rinaldi, recentemente scomparso, colui che nel 1965 fondò l’evento nel suo formato attuale e per tanti anni ne fu il fervente organizzatore. Le origini storiche del Palio risalgono ai primi del ‘500, quando Agostino Chigi di Siena, appaltatore delle miniere di allume da cui il paese trae il nome, volle rievocare qui la celebre gara della sua città natale, ma con gli asini, animali all’epoca fondamentali per il trasporto del minerale estratto, al posto dei cavalli.
Il Palio delle Contrade è il clou di una festa iniziata la sera di Ferragosto con la Notte del Cencio, in occasione della quale è stato svelato il drappo che costituisce il premio per la contrada vincitrice della corsa, realizzato da Simona Sestili. Quindi, sabato 20 agosto, vigilia del Palio, alle ore 19 la tradizionale “Provaccia”, cioè la prova degli asini che gareggeranno nel giorno successivo, e dalle 21.30 la Notte delle Contrade con feste musicali ed enogastronomiche nelle piazze. Infine, domenica 21 agosto alle ore 17 il corteo storico con il carro che trasporta il “Cencio” e gli sbandieratori. A seguire la disputa del Palio e in serata festa presso la contrada vincitrice, che inoltre si aggiudica il diritto di aprire il corteo dell’anno successivo. Il Palio consiste in tre batterie a punti. Il mossiere è Renzo Corvi, lo speaker Alessandro Mellini.
“Finalmente, dopo tante difficoltà, la comunità di Allumiere torna a vivere la sua festa più sentita – commenta il sindaco Luigi Landi – e questo sarà il Palio della rinascita. Per me, inoltre, sarà una profonda emozione in quanto si tratta della prima volta da sindaco. È stato messo in campo un grandissimo impegno per consentire l’organizzazione dell’evento e ringrazio l’amministrazione, le contrade e la loro associazione presieduta da Tiziana Franceschini, la Pro Loco, le sarte, gli sbandieratori, i responsabili dell’ordine pubblico e della sicurezza e tutti i cittadini che a vario titolo si stanno adoperando per la riuscita di una manifestazione che vuole essere anche un’importante occasione di rilancio turistico-culturale del paese. Il Palio delle Contrade rappresenta un momento di grande gioia, condivisione e appartenenza, anche se quest’anno c’è un velo di tristezza per l’assenza di Riccardo Rinaldi: onoreremo la sua memoria nel migliore dei modi”.
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