ANAGNI (Frosinone) – Si svolge da sempre nella città dei Papi, Anagni, il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale: e da sempre in piazza Innocenzo III ai piedi del Duomo, alle 21 e ad ingresso gratuito. La capitale degli Ernici, conquistata dai romani, divenne luogo di scontri col Barbarossa (che fu anche scomunicato) e fiorì proprio nel periodo della cattività avignonese: l’architettura cittadina ne reca tuttora splendide tracce.
Il Festival (alla 29. edizione) attinge a questa storia, ed il breve periodo scelto per esso – 20-27 agosto ’22 – ne è ricco, grazie alla direzione artistica di Giacomo Zito e a quella tecnica di Gaetano D’onofrio. Si è iniziato dall’originale scelta del cantautore Simone Cristicchi, che il 20 agosto ha inscenato e interpretato “Paradiso dalle tenebre alla luce”: infatti l’autore, con la musica dei Giovani Filarmonici Pontini diretti da Valter Sivilotti, ha dato una sua versione della salvezza umana attraverso Cristo.
Il 21, “L’avaro” di Molière è spostato all’oggi, incarnato da un gretto e spilorcio finanziere, che si trasformerà solo con l’amore: con evidente e chiara metafora degli attori Andrea Buscemi, Eva Robin’s, e con musica di Nicolò Buscemi. A seguire, “Falstaff e le allegre comari di Windsor“ di Shakespeare, interpretato da Edoardo Siravo con regìa di Roberto Lerici, ha sciorinato le tante donne interpreti, cicaleggianti e molto “moderne”. E vedremo poi ancora: “Shakespeare per attori anziani”: in uno strano incantesimo le opere del bardo, da “Romeo e Giulietta” alla “Bisbetica domata”, interpretate da tre attori diretti da Claudio Insegno, con titoli deformati e parodie, vivono un altro tempo, finché l’incantesimo non sfuma.
I Santi diventano protagonisti, in “Anche i Santi hanno i brufoli!” e sono stati Don Bosco, il tormentato S.Agostino, S.Giovanni di Dio e S.Francesca Romana, colei che era solita dire nelle sventure “Il Signore ha dato, il Signore ha tolto”. Il 27, come gran finale, “Otello” di Verdi, che contrappone la purezza al male della gelosia, con tutti i personaggi: il terribile Jago, la generosa ancella Emilia, Otello che sarà Sergio Bologna, Desdemona che avrà la bella voce sopranile di Francesca Romana Tiddi. L’Orchestra Europa Musica sarà infine diretta da Claudio Maria Micheli.
Paola Pariset
Nell’immagine di copertina, il Palazzo della Ragione ad Anagni
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