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Mondiali di Wakeboard, grande spettacolo al lago del Salto

di | 2022-07-23T12:57:52+02:00 24-7-2022 6:45|Sezione10, Sport|0 Commenti

PETRELLA SALTO (Rieti) – “Tre, due, uno: Go!”: questo pomeriggio dalle 17 la cerimonia di apertura dei Campionati mondiali di Wakeboard 2022 “Show your R-Evolution” alla spiaggia dei Pioppi a Borgo San Pietro e cena di gala, con la partecipazione del testimonial della manifestazione Raoul Bova, sportivi, autorità politiche. Saranno innalzate le bandiere di 25 Paesi, parteciperanno circa 180 atleti da tutto il mondo. Non sono presenti Russia e Bielorussia, ci saranno due atleti dell’Ucraina, che sono stati ospitati per gli allenamenti dalla Federazione, non potendolo fare nel proprio Paese.

La spiaggia si è trasformata nel “villaggio del wakeboard” con gazebo espositivi di artigianato, prodotti locali, degustazioni, informazioni turistiche di tutta la provincia di Rieti fino al termine della manifestazione. Se vi trovate nelle vicinanze non perdetevi quest’occasione unica. Le prime gare dal 25 luglio, semifinali il 29, il 30 luglio giornata clou con la cerimonia di proclamazione del campione del mondo e festa conclusiva. Sarà rivoluzionata la circolazione per tutta la settimana, con bus navetta, sensi unici, divieto di parcheggio, protezione civile e forze dell’ordine in piena attività, perché si prevedono migliaia di presenze in un territorio montano, con strade strette e tortuose.

Tutto esaurito in alberghi, agriturismo e B&B in tutta la provincia, anche nel vicino Abruzzo e questo darà una boccata d’ossigeno all’economia locale, provata dalla pandemia (che ha costretto a rinviare di un anno la competizione sportiva) e una grande promozione turistica, cui contribuirà la diretta mondiale in streaming, con le spettacolari evoluzioni degli atleti sulla scia d’acqua del motoscafo a 50 km/h, mentre eseguono figure acrobatiche, salti ed evoluzioni senza perdere il bilancino. Le evoluzioni, la tecnica di esecuzione saranno valutate dai giudici di gara che assegneranno i punteggi.

La macchina del Club Nautico di Varco Sabino e della Federazione italiana Sci Nautico Wakeboard e Surfing è ben rodata dopo aver ospitato due campionati europei, ma i mondiali sono qualcosa di molto più importante, c’è un grande fermento, soprattutto tra i giovani, che si sono messi a disposizione per l’accoglienza e le cene. Il lago del Salto è stato definito il miglior piano d’acqua per il wakeboard, perché le montagne che lo circondano proteggono le acque dai venti e per questo il Club Nautico di Varco Sabino è stato scelto dalla Federazione per i raduni della Nazionale (nove volte campione d’Europa e tra le prime tre al mondo).

La manifestazione ha il sostegno del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri (il 26 e 27 luglio sarà presente Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute), Regione Lazio, Provincia, Comune di Rieti, Comunità Montana Salto Cicolano, Riserva Naturale Monti Navegna Cervia, Iwwf.Fisw, Cnvs Wave, sponsor. Per la squadra italiana occhi puntati su Alice Virag, campionessa mondiale in carica, che sarà la portabandiera; Massimiliano Piffaretti, campione del mondo 2015, vicecampione del mondo 2017 e campione europeo in carica e la giovanissima Giulia Castelli, promessa reatina, prima classificata ai campionati nazionali del 2020.

Tutti gli atleti, nelle diverse categorie (per fasce di età), i tecnici e gli allenatori hanno partecipato alla conferenza stampa di presentazione nella sala consiliare della Provincia a Rieti e già si respirava tanta adrenalina. Il wakeboard è nato nella metà degli anni ’80 a San Diego da un’idea di Tony Finn sciatore d’acqua e surfista, che dette vita inizialmente allo skurfer con una tavola più stretta di quella del wakeboard di oggi. Poi sono arrivate le cinghie per i piedi (oggi le tavole hanno gli scarponi fissati), nello stesso periodo anche Jimmy Redmon stava inventando alternative per lo sci nautico e il surf creando la sua versione di wakeboard.

Nel nostro Paese il wakeboard è approdato intorno agli anni 2000, Claudio Ponzani, di ritorno da San Diego, decise di riscattare il territorio, facendo del lago artificiale del Salto qualcosa di positivo e utile, fondando il Club Nautico, dotandolo negli anni sempre di più di tutti i confort (inclusa una sauna) e le migliori attrezzature tecniche. Qui si può praticare anche surf da onda ed è possibile allenarsi nella categoria ‘seduti’, dedicata alle persone con disabilità motoria. Il wakeboard in Italia è praticato da 100 mila appassionati e i tesserati continuano ad aumentare Non è ancora una disciplina olimpica, ma ha tutte le carte in regola per diventarlo.

Lo ha sottolineato Giovanni Malagò presidente del Coni, durante la presentazione nella sede a Roma: “E’ impressionante come questa Federazione sia cresciuta e come il wakeboard abbia acquisito appeal e popolarità. Quando il surf è entrato nel programma olimpico, ho pensato che fosse il completamento di un percorso. Ora non mi sento di dire o garantire che anche il wakeboard entrerà tra qualche anno nel programma olimpico, perché sono tanti i fattori, ma ad esempio i numeri del surf a Tokyo sono stati incredibili, soprattutto a livello di visibilità digitale”.

E se non potete fare “un salto al lago del Salto”, date un’occhiatina alla diretta streaming e non vi staccherete più dallo schermo.

 

Francesca Sammarco

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