MILANO – Gli artisti che praticano l’arte di strada hanno deciso di mettersi al servizio della lettura rivendicandone l’importanza. Naturalmente si tratta della lettura di libri. Numerosi gli esempi di vere e proprie opere d’arte in Italia e all’estero. La “street art”  offre la possibilità di avere un pubblico vastissimo, spesso molto maggiore di quello di una tradizionale galleria. Inoltre, ciascun artista è totalmente libero di esprimere un punto di vista, una propria visione della vita. Una delle tematiche di denuncia e di sensibilizzazione di questi artisti è rivolta all’importanza della lettura. Così é proprio attraverso alcune loro opere che si è dato l’avvio ad una campagna di promozione in tal senso, sotto forma di immagini e di simboli, anche di grandi dimensioni.

Flying Books a San Francisco

Ed ecco che è possibile ammirare per le strade e sui muri la raffigurazione di giganteschi libri. Il significato è evidente e palese: un libro è il passaporto per la libertà, apre la mente a nuovi mondi e per questo i libri sono fondamentali nella esistenza di ciascuno. Fanno compagnia, fanno pensare, sorridere, commuovere ma sono anche capaci di creare opinione e dibattito quindi di favorire la crescita personale. Gli scrittori numericamente superano di molto i lettori, un dato che fa riflettere. Tante sono le persone che hanno qualcosa da dire ed ecco che scrivono un saggio, un romanzo, un libro di poesie, uno di aforismi, uno di ricette. Si scrive di tutto e si legge poco, almeno non abbastanza, soprattutto si legge in modo diverso.

Bookstore Mural a Pittsboro

La tecnologia tiene le persone costantemente connesse così le notizie si apprendono dal web, dai social, dai videoclip, le trasmissioni on line. E i libri? Quelli fanno bella mostra nelle librerie, nelle numerose Fiere dei libri, alle presentazioni di autori emergenti e affermati. Ecco quindi che le opere degli artisti di strada hanno un grande valore perché veicolano un messaggio importante. Volendo fare una piccola selezione delle opere di Street Art nel mondo più rappresentative in merito alla lettura bisogna ricordare “School Bookshelf” (un grande murale realizzato sui muri di una scuola a pochi chilometri da Tyumen, in Russia, dal gruppo di artisti “Color of the City”); “Flying Books” (realizzato dall’artista Bill Weber in Jackson Square a San Francisco); “Inside a Bookshelf” (murale di Susanna Hesselberg, a Örebro in Svezia); “Bookstore Mural” (opera realizzata al “Circle City Books and Music” a Pittsboro); “Wall of Books” (10 metri di superficie decorata con “Libri” di ceramica ad Amsterdam).

The Mural Arts Program a Philadelphia

E ancora “La Bibliotèque De La Cité” (un bellissimo affresco-murales realizzato sulla facciata della Lyon Municipal Library in Francia); “Reading: A Journey” (un grandissimo murale dipinto da Donald Gensler a Philadelphia creato nel contesto del “The Mural Arts Program”, progetto che conta più di 3.000 dipinti visibili per la città americana); “Library Mural” (che rappresenta una riproduzione “fedele” dell’interno della Libreria del Trinity College a Dublino: è interamente realizzata su una superficie di 500 metri presso la Ustroń Public Library, in Polonia); “Books are the basis” (un murale in Russia). Ed infine il celebre garage del Kansas City Public Library che è una vera meraviglia.

In Italia una grossa novità. Infatti a Napoli, precisamente al Rione Sanità è nata la prima scalinata della cultura. Su ogni alzata dei gradini c’è il titolo di un libro, di una poesia o di una favola a suscitare ricordi ed emozioni. Le scale si trovano esattamente in via Luca Samuele Cagnazzi, nel Rione Sanità appunto, dove nacque il poeta napoletano Ferdinando Russo. La scalinata della cultura è stata inaugurata ufficialmente il primo luglio scorso. La street art per avvicinare alla lettura è un’idea che in questo caso è partita dai consiglieri Carlo Restaino e Valeria Vesta. Il tutto è stato realizzato in collaborazione con la dirigente scolastica della scuola paritaria Papa Giovanni XXIII. Un bel messaggio per le nuove generazioni che si stanno disabituando a leggere libri.

Margherita Bonfilio

Nell’immagine di copertina, la Scalinata della Cultura, recentemente inaugurata al Rione Sanità a Napoli