Twitter chiude il primo trimestre con ricavi in aumento del 16% a 1,20 miliardi di dollari, sotto le attese degli analisti e annuncia il ritiro di tutti i precedenti target e obiettivi. L’utile netto è stato di 513 milioni.Il social sta intanto cercando di rassicurare gli inserzionisti pubblicitari: la piattaforma resterà un posto sicuro per i loro marchi dopo l’acquisizione da parte di Elon Musk. La corsa a calmare i timori, riporta il Financial Times, segue la messa in guardia dei gruppi che hanno organizzato il boicottaggio pubblicitario di Facebook, secondo i quali con la “fissazione” di Musk per la libertà di parola il rischio è quello di un aumento degli abusi su Twitter. La società che cinguetta ha scritto alle agenzie pubblicitarie spiegando di restare impegnata ad assicurare che i loro spot non finiscano insieme o vicino a contenuti offensivi.
Lascia un commento