Un balzo ed è Neil Armstrong il primo uomo a camminare sulla luna ed a compiere il passo che resterà nella storia. Mark Twain amava dire che “ognuno di noi è una Luna perché ha un lato oscuro che non mostra mai a nessun altro”, e forse è per questo che ne siamo tutti affascinati. Eppure la Luna, misterioso satellite terrestre seppur relativamente vicino alla Terra, è capace di influenzare più di quanto si creda i comportamenti, le usanze e le abitudini dei popoli. Con il fenomeno delle maree per pescatori e naviganti o per la semina dei prodotti agricoli per i quali va rispettata con attenzione la sequenza delle fasi lunari.

Ma la Luna è anche fonte ispiratrice a cui molti cantanti hanno dedicato i propri pensieri, la propria arte, la propria passione. Tanti sono i brani musicali stranieri e italiani che hanno come tema la Luna, alcuni dei quali sono veri e propri indimenticabili “evergreen”. Proviamo quindi a stilare una top five delle canzoni più belle dedicate alla Luna e che hanno ottenuto i maggiori successi in Italia e nel mondo.

Glenn Miller Orchestra

Moonlight Serenade Glenn Miller Orchestra Registrato il 4 aprile 1939 negli studi della Bluebirds Records, ilbrano è una serenata d’amore in una notte di giugno al chiaro di luna: “So don’t let me wait, come to me tenderly in the June night. I stand at your gate and I sing you a song in the moonlight. A love song, my darling, a Moonlight Serenade” (Allora non farmi aspettare, vieni da me con dolcezza in questa notte di giugno. Sono al tuo cancello e ti canto una canzone al chiaro di luna. Una canzone d’amore, mia cara, una serenata al chiaro di luna).

Billie Holiday

Blue Moon Billie Holiday Scritta nel 1934 da Richard Rodgers e Lorenz Hart, è diventata un brano cult nel corso del tempo ed è stata interpretata dai più grandi artisti dell’epoca: Benny Goodman, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra, Elvis Presley; e anche Rod Stewart. Adesso viene cantato, in maniera più dinamica, dai tifosi del Manchester City come inno della squadra di calcio: l’idea è stata proposta da Liam Gallagher (ex Oasis), grande fan del club inglese.

Fly me to the moon Frank Sinatra Scritto nel 1954 da Bart Howard ed anche in questo caso interpretato dai più noti artisti del mondo. Tra tutte la versione più riuscita è indiscutibilmente quella di The Voice del 1964.

Frank Sinatra

Il brano è stato anche colonna sonora del film Wall Street di Oliver Stone e di Space Cowboys di Clint Eastwood. Una canzone da ascoltare magari stando abbracciati (e sognanti) con la donna o l’uomo di cui si è innamorati…

Lucio Dalla

L’ultima luna Lucio Dalla (1979) Con un conto a ritroso partendo dalla settima luna per arrivare all’ultima che, come cita il testo: “La vide solo un bimbo appena nato, aveva occhi tondi e neri e fondi e non piangeva, con grandi ali prese la luna tra le mani, tra le mani e volò via e volò via era l’uomo di domani, l’uomo di domani e volò via e volò via, era l’uomo di domani l’uomo di domani”

Luna Gianni Togni (1980) Scritta del tutto casualmente come commenta l’autore: “La mia Luna è nata in una stazione della metropolitana e quelle parole mi sono state ‘suggerite’ da un clochard che viveva nelle gallerie del metrò. Un signore barbuto che urlava frasi senza senso ai passanti. Mi colpì il suo modo di fare ed è per questo che le sue battute le ho annotate quotidianamente fino a farle diventare il testo surreale che compongono la canzone”.

Gianni Togni

“Ora sapete che la frase ‘guardo il mondo da un oblò’ – confessa Gianni Togni – era l’oblò di quell’uomo. Poi in una notte di luna piena, abbagliato dalla meraviglia del nostro satellite, ho pensato di dedicare a lei, alla Luna, tutte le frasi e il testo che compone la hit che ha fatto breccia nel cuore di tanti”.

Paolo Paglialunga