//Vivere con la paura…

Vivere con la paura…

di | 2019-02-10T18:37:46+01:00 10-2-2019 18:36|Alboscuole|0 Commenti
Arcangela Alloggio Cari genitori,
oggi 31 marzo 1916 io ho deciso di scrivervi questa lettera innanzitutto per salutarvi perché è da tre mesi che non ci vediamo.
Volevo approfittare per fare gli auguri alla mamma per il suo compleanno. Mi dispiace di non esserci, avrei tanto voluto fare gli auguri alla mamma di persona.
Mi mancate tanto. Come state?
Io ormai sto sempre qui fermo come un chiodo di porta, mi trovo in trincea. Ogni giorno mangio, dormo, combatto in un fossato. Ogni giorno purtroppo vivo con la paura, la paura di lasciare questo mondo e di morire. Sapete una cosa quando mi lamentavo quando ero piccolo che volevo tutte le cose che desideravo adesso ricordando ero molto fortunato ad avere una casa e dei genitori ogni giorno vicino a me. Adesso dormo qui in questo grande fossato pieno di fango e di sporcizia. I superiori sono molto rigidi e ci danno ordini. Ci sono tanti ragazzi con me che mi hanno insegnato le loro usanze e tradizioni .Il cibo non è dei migliori, mangiamo quasi ogni giorno zuppa con chissà cosa dentro. Comunque come vi ho già detto non sono solo , ma ci sono altri ragazzi
che anche nei momenti più difficili ci aiutiamo a vicenda e anche quando ci sembra di non tornare più a casa ci consoliamo e superiamo insieme quella difficoltà e quella paura. Da questa esperienza sto diventando molto più forte e coraggioso di prima.
Mi mancate tanto, mi manca la mia città, i miei amici ma spero di ritornare a casa.
Ce la metterò tutta pur di riabbracciarvi!
Vi voglio tanto bene.
Tanti saluti
Il vostro amato figlio.