Di Riccardo, Francesca e di tutti i bambini della V B – Papa Wojtyla – Il 7 marzo 2023 alle 8.30, le classi V B e V A della Papa Wojtyla sono partite per andare a visitare la necropoli di Cerveteri. Le necropoli sono le cosiddette “città dei morti” (infatti il nome deriva dal greco “necros”, morti, e “polis”, città), dove gli Etruschi seppellivano i defunti; le tombe sono dei tumuli scavati nel tufo, a pianta circolare, decorate in alcuni casi con dipinti rappresentanti momenti piacevoli che il defunto aveva trascorso nella sua vita quotidiana; le tombe contenevano anche oggetti appartenenti ai defunti che però sono stati sottratti dai ladri.

All’arrivo i ragazzi sono stati accolti da due guide che hanno proposto di partecipare ad una caccia al tesoro. L’obiettivo era ritrovare un tumulo in particolare, risolvendo degli indovinelli e orientandosi con una mappa.

I bambini hanno potuto così osservare diversi tipi di tombe: dalle più grandi, dove si deduceva che era stato sepolto un nobile defunto, a quelle più semplici dove erano state sepolte persone più povere; in particolare, un nobile signore, per differenziarsi dagli altri, aveva fatto costruire una tomba sotterranea piena di affreschi e sculture, con 11 spazi per tutto il nucleo familiare. A oggi non è possibile visitare l’interno, protetto da una vetrata, per via dei colori rudimentali con cui era stata decorata che a contatto con l’aria si possono rovinare.

Alla fine della caccia al tesoro le classi sono state premiate con delle caramelle, servite in un vaso di bucchero, una ceramica dalla superficie levigata e dal colore nero tipica dell’artigianato etrusco.

Conclusa la visita le classi sono tornate a scuola; tutti erano soddisfatti, ricordando in particolare la serenità e la bellezza del luogo.