di DOMENICO DESANTIS, MATTEO SPARVIERO, SIMONA TULLO – Noi studenti dell’Istituto Comprensivo Sylos di Bitonto siamo risultati vincitori del prestigioso Premio “Giornalista per un giorno” per la realizzazione del Giornale scolastico L’Osservatorio”, curato dalla prof.ssa Anna Paola Colavito con la preziosa collaborazione della prof.ssa Angela Mattia ed un team redazionale eccellente di docenti di Lettere e di giornalisti in erba.
Il Premio è stato ritirato da noi ragazzi accompagnati dalle docenti A.P. Colavito, R. Castellano, R. Modugno, dall’educatore Daniele Vallarella e dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Angela Maria Mangini a Chianciano Terme nei giorni 19 e 20 aprile all’interno del Festival Alboscuole.
Durante il festival, il Giornale “L’Osservatorio” è entrato a far parte delle migliori 100 redazioni italiane, nell’élite del giornalismo scolastico nazionale. È stata una giornata molto emozionante per noi che ci siamo confrontati con altri studenti provenienti da ogni parte d’Italia all’interno del Palamontepaschi.
La manifestazione si è conclusa con una bellissima serata danzante. Musica, luci e allegria hanno colorato il momento: l’euforia è stata contagiosa, dagli studenti di tutta Italia a docenti, Dirigenti Scolastici e per qualche Comune anche Sindaci.
L’esperienza è stata resa indimenticabile anche dalla visita del centro storico di Chianciano Terme a bordo di un trenino, con una audioguida, alla scoperta di vicoletti e stradine dove si aveva l’impressione di essere ritornati indietro nel tempo, accompagnati dall’imponente fascino paesaggistico delle colline circostanti e dalle vedute panoramiche sulla Valdichiana. All’ingresso del borgo si trovava l’antica porta Rivellini che faceva da cornice alla veduta sulla Torre dell’Orologio con l’inconfondibile stemma della famiglia De’ Medici.
Proseguendo la passeggiata si incontrava la storica fontana di Piazza Matteotti con l’antico Municipio. Da qui si giungeva in una delle strade più famose di Chianciano: Via Solferino, dove soggiornò Luigi Pirandello con sua moglie e i suoi tre figli. Tra piazze suggestive, paesaggi mozzafiato, edifici storici, e chiesette abbiamo assaporato la cultura e le tradizioni di una città meravigliosa, sede delle famose Terme. Non poteva mancare la visita della splendida città di Orvieto, con il suo Borgo Antico, abbarbicato su una rupe di tufo, e il suo Duomo, una delle più belle Cattedrali di Italia e del mondo, un mirabile esempio di equilibri e commistioni di stili gotico e romanico. Divertente è stato raggiungerla con la funicolare, attraverso una galleria scavata nella roccia.
Il Dirigente, il suo team e noi ragazzi siamo stati davvero orgogliosi di aver raggiunto tale obiettivo: ritirare il Premio ha significato essere ripagati del tempo, della passione e del lavoro che hanno comportato la creazione di questo giornale. Un’esperienza che per studenti e docenti sarà indelebile e che ha insegnato quanto sia importante credere in qualunque cosa si voglia raggiungere e condividere una progettualità che solo in una sinergia di intenti può risultare vincente.