a cura di Maria Turbatu – classe II A – scuola Secondaria di I grado –
Caro Gesù Bambino…
Vorrei confidarti qualcosa che in questo giorno, 22 dicembre, mi fa stare molto in pensiero, mi grava un po’ sull’anima.
Oggi ci sono le votazioni per il “CCR” ed io sono una delle candidate. Se ti starai chiedendo cosa sia, la risposta è “Consiglio comunale ragazzi” di Assisi. E forse ti starai anche chiedendo perché io sono così in pensiero…
Ecco io ci tengo molto, moltissimo, e sai perché? Non per il prestigio, non per saltare la scuola (ci mancherebbe altro!), ma per fare del bene, cosa che secondo me è molto importante, anche in questo momento in cui, oltre alle numerose piaghe che ha il mondo, ci si è messa pure un’epidemia che impedisce quasi completamente il contatto umano, la cosa secondo me più importante che ci sia rimasta.
Voglio candidarmi anche per altri motivi, come ad esempio fornire una voce ai miei compagni, che oltre a essere i miei “colleghi di lavoro” sono anche miei amici, una piccola, grande famiglia. Un altro motivo è rendere il mondo un posto migliore: nel mio piccolo, vorrei iniziare dal “CCR“e poi chissà, magari diventerò un personaggio conosciuto; ma questo non mi interessa, se sarò eletta voglio che sia per il mio impegno e per le mie idee, perché desidero rendere la vita scolastica più semplice e fruibile, cosa resa invece quasi impossibile dall’epidemia. Però sono comunque in ansia, perché ci sono molti candidati e non so quante probabilità ci siano per me di essere eletta.
Peraltro tu devi essere sicuramente consapevole che tra tre giorni cade il tuo compleanno, il Natale; questa festività porta molta gioia negli animi di tutti e ne sono felice anch’io. Perciò per Natale, per fare tutti ancora più contenti, ti chiedo di far guarire il mondo da questa brutta malattia e anche da altri mali, per unirci ancora di più…
E, se volessi anche farmi eleggere, mi faresti un grandissimo piacere e forse, in seguito, lo faresti anche alla mia scuola.