Dei 25 cronisti della V A – Papa Wojtyla- I ragazzi e le ragazze della V A hanno organizzato un mercatino di Natale nel cortile della scuola.

È il primo evento del progetto “Tutti per uno, uno per tutti” che è stato messo a punto dai ragazzi in questione e che si è ispirato ad un’attività proposta da uno di loro durante l’anno scolastico precedente.

Carlo, in quarta, aveva infatti aperto una vera e propria attività in classe con tanto di insegna, pubblicità e regolamento “anticovid”: riscaldava pizzette sul termosifone a ricreazione.

L’attività aveva avuto un grande successo e in poco tempo i compagni avevano aperto vari negozi di artigianato, una sala giochi, una palestra con centro benessere e una biblioteca.

I ragazzi arrivano in quinta e la maestra propone di riprendere il gioco, anzi, di farlo diventare un progetto.

Mettono giù le loro idee, preparano i preventivi di spesa, si riuniscono in assemblee per prendere decisioni e partono con le attività di laboratorio Ogni partecipante mette a disposizione dei vari laboratori la propria arma vincente cioè quello che sa fare meglio.

Le ricreazioni diventano laboratori creativi e dopo più di due mesi finalmente espongono le loro opere al pubblico.

La fiera-mercato si svolge nel cortile di fronte alla mensa.

Un intero padiglione è dedicato ai lavori artigianali: il “BAZAR…TE” : esposizione di lavoretti, abbigliamento creativo, quadri, poster, collane e orecchini.

“PIANTE IN ARTE” è invece lo stand in cui si vendono piante grasse in vasi dipinti a mano.

All’interno della fiera i visitatori usufruiscono anche di una serie di servizi: è presente una “GAME ZONE” che garantisce ricchi premi (bellissimi peluche) in base ai punti totalizzati nei giochi.

C’è un CENTRO FITNESS che offre un servizio di massaggi, consulenze da parte del personal trainer e una lezione aperta di “ZUMBA” per genitori e nonni presenti alla fiera.

Viene allestito, infine, lo stand “LA BOTTEGA DEL DRAGO” con presentazione e dimostrazione dei giochi di ruolo in cui i partecipanti, seduti ad un tavolo, danno vita ad una storia fantasy guidata da un narratore: il master.

La fiera ha un grande successo e in meno di due ore i moltissimi articoli in vendita vanno SOLD OUT.

La V A incassa 180 euro e nel mese di febbraio, riunitasi in assemblea, decide di devolvere la cifra all’associazione “Save the Children”.

Un ringraziamento speciale va ai collaboratori scolastici del secondo piano che con infinita pazienza hanno contribuito a riordinare l’aula dopo le tante ricreazioni…creative.