S.0.S. ENERGIA
di Marta Leopaldo 5 D scuola primaria
C’era una volta, in una galassia molto lontana, un pianeta molto particolare perché aveva una sola città che era molto moderna e consumava tutta l’energia della galassia.
In questa città c’erano grandi fari che illuminavano tutta la città; su ogni casa c’era uno schermo gigante, tutti gli abitanti avevano internet e avevano più di un cellulare.
Anche all’interno delle case c’erano oggetti molto moderni, come la lavastoviglie, l’asciugatrice e il freezer.
In questa città c’era un unico problema: gli abitanti erano malati. Nessun medico sapeva cosa fare, ma all’elenco dei medici ne mancava uno. Tutti gli abitanti sapevano una sola cosa, che provavano questo dolore ogni volta che c’era una luce accesa inutilmente. Un giorno, una ragazzina del villaggio decise di mettersi in viaggio per raggiungere l’unico medico che avrebbe potuto curarli. Durante il viaggio la bambina attraversò monti e valli finché non arrivò ad un campo coperto da pannelli solari e attraversandolo si sentì molto meglio. Continuando la sua avventura, scalò una montagna altissima e dalla quale scorreva una splendida cascata che portava acqua ad una centrale idroelettrica. Anche in questo luogo la ragazzina si sentì sempre meglio. Scesa dalla montagna, la bambina attraversò delle colline dove si trovavano delle pale eoliche e fu qui che si sentì rinata e capì perché nel suo villaggio ci si sentiva così male. Allora tornò indietro e fece fare agli abitanti del suo villaggio lo stesso percorso. Da quel momento tutto il pianeta capì che per non stare male doveva usare l’energia del sole, dell’acqua e del vento.
Marta Leopaldo V D