//Sono appena approdato alla scuola secondaria di primo grado. Ecco le mie impressioni

Sono appena approdato alla scuola secondaria di primo grado. Ecco le mie impressioni

di | 2018-11-14T12:34:12+01:00 9-11-2018 17:52|Alboscuole|0 Commenti

di Mirko Tosiani Vecchi (classe I^A) – La sera prima del primo giorno di scuola andai a letto presto perché eravamo ritardatari. Durante la notte non riuscii a dormire per l’ansia. Alle 7.00 mi alzai e alle 7,55 ero a scuola con l’ansia di conoscere nuovi amici e nuovi insegnanti. Poi quando suonò la campanella andai nell’aula magna per il discorso di inizio anno della preside. Dopo un po’ lei chiamò tutti i bambini di tutte le classi e noi della 1°A fummo gli ultimi.

Così ci mettemmo infila e andammo con la professoressa Stampone, quella di italiano, a conoscere la nostra nuova scuola: era enorme con tre piani, di cui due di studio (aule) e l’ultimo di arte, scienze; poi vedemmo la palestra e il laboratorio di informatica.

Entrammo in classe, sempre con lei, e mi sedetti vicino a Simone Gallucci che già conoscevo perché giocavamo a tennis nello stesso gruppo e anche perché non conoscevo nessuno tranne: Francesco Spinelli, Mario Fraioli, Kleydi, Giuseppe Papapicco e Roberta Staniscia. Ci siamo conosciuti un po’ facendo l’appello e facendo alcune domande, ad esempio: dove abiti? Fai qualche sport? Conosci qualcuno?

Poi venne il professor Folchi che insegna matematica e ci disse cosa avremmo imparato con lui quest’anno, ad esempio gli insiemi; dopo venne il professore di Arte: Cuoco e mi sembrava tutto felice di insegnarci, sia dalla faccia sia dal tono di voce squillante che aveva. Come penultima entrò in classe la professoressa di musica, la Giannatempo, infine si presentò il professore delle sostituzioni e anche lui mi sembrò un po’ severo, ma bravo.

Alle ore 13.10 suonò la campana di uscita e il professore ci disse che noi dovevamo uscire alla terza campanella come ultimi.

Fuori da scuola mi aspettava mia mamma alla quale dissi: -appena torno faccio merenda. Lei mi ribattè:- ora dobbiamo pranzare .

Non era più alla primaria, ero giunto alle medie!!!!!