di Flavio Granata e Orazio Marchese (classe 2^D) – È da poco trascorso il 25 novembre, giorno contro la violenza sulle donne e ci sembra opportuno ricordarlo parlando di una utilissima scoperta che, non appena brevettata, renderà difficoltoso ingannare giovani ragazze mettendo droghe nei drink consumati nei locali. Tre ragazze di Miami di 17 e 18 anni: Victoria Roca, Susana Cappello, Carolina Baigorri, nell’ambito di un progetto scolastico hanno ideato una cannuccia che cambia colore, diventando blu, quando un drink contiene le cosiddette droghe dello stupro: Ketamina, Flunitrazepam, Ghb. L’hanno chiamata SMART STRAW. L’idea è nata come progetto scolastico alla Gulliver Preparatory School, durante un laboratorio di impresa. Le tre ragazze l’hanno presentata al Business Plan Challenge High School Track aggiudicandosi il primo premio. Ora, in attesa del brevetto, si preparano a una raccolta fondi in modo da poter commercializzare la loro cannuccia intelligente e testare la validità dell’idea sul mercato. Un primo sondaggio è stato condotto su studenti universitari: l’85% ha dichiarato che comprerebbe la Smart Straw. «Il nostro obiettivo è ispirare i giovani a pensare come imprenditori e accrescere la consapevolezza sugli stupri» scrivono online. Se veramente funzionante questa cannuccia riuscirà a salvare molte vite e a ridurre il numero delle vittime per stupro. Non ci saranno più notizie agghiaccianti come quelle riguardanti Maria Trinidad Mathus Tenorio uccisa su una spiaggia in Costa Rica, dopo essere stata violentata, o Desiree uccisa e violentata a 16 anni dopo essere stata drogata.