Asia Valentina Decio classe 5^ A. Il giorno 2 aprile si celebra la Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo, istituita dalle Nazioni Unite nel 2007. Questa giornata che rappresenta un momento di riflessione importante e di incoraggiamento per tutti gli stati, è finalizzata alla sensibilizzazione delle opinioni di tutti i cittadini rispetto a questo argomento, anche in questo periodo di emergenza. Uno degli obiettivi che si vuole raggiungere è quello di non considerare “diverso” e di non escludere dalla società chi ha questo tipo di disturbo.
Personalmente ritengo che non sia giusto considerare un autistico come un malato da curare, piuttosto penso, che sia proprio la nostra società che ha bisogno di essere “curata”.
Le persone con autismo vanno comprese e ascoltate col cuore perché l’autismo è parte di questo mondo, non è un mondo a parte.
Il nostro essere unici e diversi l’uno dall’altro, ci deve unire e non dividere; è questo lo spirito dell’esperienza a cui le docenti del nostro istituto ci hanno invitato a partecipare, in questo giorno speciale: ognuno di noi, ha ricevuto, un video tutorial con il quale le maestre ci hanno dato indicazioni su come realizzare una girandola che abbiamo esposto sui nostri balconi. Anche se eravamo, ognuno a casa propria, ci siamo sentiti tutti vicini e tutti uguali, con la nostra girandola blu tra le mani, che in questo tempo pasquale, ha rappresentato anche un simbolo di speranza e di pace. Una girandola blu, perché blu è il colore dell’autismo, della sicurezza e della conoscenza.
Per me, questo è stato un momento creativo, divertente e soprattutto simbolico che mi ha trasmesso una dolcissima e piacevolissima sensazione.