di Antonio Fattoruso  1C SSPG Sono Antonio Fattoruso e ora vi dirò che cosa significa la parola Shoah e del suo significato. Questa parola secondo me ha due significati, il  primo è quello che si trova sui dizionari, cioè sterminio, completo annientamento, il significato che gli è stato attribuito. Poi c’è l’altro ,quello che gli danno le persone che l’hanno vissuto ,penso che chi l’abbia vissuto abbia un pensiero diverso da chi ne parli semplicemente. Credo che queste persone che sono state coinvolte quando ascoltano Shoah o Olocausto abbiano dei brividi, che riaffiorino ricordi terribili. Quale significato orribile daranno queste persone alla parola Olocausto? “Fame, morte, tortura ripetuta forse .Sinceramente non mi spiego come facessero a lottare perché non si può combattere se non si ha niente per cui farlo ,non avevano dignità, famiglia e identità loro erano errori  e non dovevano esistere, probabilmente era solo il voler vivere che li portava avanti. Secondo me non è importante ricordare il giorno della memoria solo perchè non si vogliono guerre o uccisioni ma soprattutto perchè dire a un bimbo che per la legge fa parte di una razza inferiore ,che per la legge non può andare a scuola, avere amici o sognare è sbagliato e orribile. Ed è completamente sbagliato dire razza inferiore o superiore, non importa il colore della pelle, non importa  chi amiamo, non importa niente, perchè non si può togliere l’identità a qualcuno e sostituirla con un numero o altri simboli, noi siamo umani e conta solo questo e per quanto so che questa frase l’avete già sentita io la ripeto: “Noi facciamo parte di un’unica razza, la razza umana”. Detto questo vorrei concludere con una frase anche se non so da chi è stata scritta perchè è stata  ritrovata in un campo di concentramento incisa con un chiodo su una roccia .A me la frase ha fatto ragionare molto e spero faccia lo stesso con voi.

LA FRASE E’:

” NESSUNO SA COSA MI E’ SUCCESSO QUI”